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11:19 am, 19 Agosto 21 calendario

Rave sgomberato. Alcuni si erano spostati a Bolsena

Di: Redazione Metronews
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Il rave di Valentano è in via di smantellamento. Prosegue l’attività coordinata dalla questura di Viterbo finalizzata a liberare l’area dove si è svolto il rave party. Al momento risultano presenti “ancora una cinquantina di mezzi e circa 100 persone”. Continua anche il monitoraggio dei presidi di accesso all’area con identificazione dei partecipanti all’evento: al momento risultano identificate oltre 2 mila persone e più di 700 mezzi. “Siamo estremamente soddisfatti per le operazioni di sgombero eseguite all’alba dal Viminale. Esprimo ulteriore soddisfazione per l’impegno che la ministra Lamorgese aveva assunto nei confronti di Valentano e che è stato rispettato”. Lo dice Stefano Bigiotti, sindaco di Valentano. Il rave che in questi giorni ha sconvolto la quiete del paese di tremila anime nel cuore della Tuscia è finalmente giunto al termine. “La comunità di Valentano può tornare a vivere con serenità – ha aggiunto Bigiotti – è stata finalmente ripristinata la legalità. Ringrazio Lamorgese, il prefetto e tutte le forze  dell’ordine. Mi auguro che gli organizzatori di tanta scelleratezza siano assicurati alla giustizia”.

Rave, mezzi spostati ritrovati a Bolsena

Situazione dunque in via di normalizzazione nell’area del party di Valentano. Con il contributo della Polizia stradale – informa la questura di Viterbo – è in atto anche il controllo delle strade adiacenti per verificare la presenza di eventuali mezzi provenienti dal raduno. Ciò ha consentito di intervenire immediatamente in località “Campi di Bisenzio” sulle rive del lago di Bolsena dove si erano radunati un centinaio tra camper e autovetture con a bordo oltre 300 persone, che sono state allontanate.

Sequestrati mezzi e materiale acustico

Secondo la Questura di viterbo, i servizi di monitoraggio e controllo dei mezzi provenienti dal raduno hanno consentito di fermare e sequestrare a due cittadini olandesi un furgone con rimorchio contenente materiale acustico e gruppi elettrogeni; un secondo sequestro è in atto nei confronti di due italiani che sono stati bloccati a bordo del proprio mezzo pesante contenente materiale acustico, dopo aver tentato di forzare il posto di controllo a uno dei varchi di uscita.      Vengono monitorate, oltre alle zone limitrofe all’area del raduno, anche tutte le strade a lunga percorrenza e le autostrade per verificare eventuali transiti di autoveicoli provenienti dal rave party.

“Rispettare le regole”

“Tutti siamo soggetti a restrizioni, tranne chi organizza un rave party, dove muore pure un ragazzo, vittima degli eccessi che  sono evidentemente non solo tollerati”.  Così in un post su Facebook il presidente di Italia Viva Ettore Rosato. “Se ci sono delle regole vanno fatte rispettare ovunque, se non ci sono delle regole che impediscano questi assembramenti, che mettono in discussione la salute non solo di chi vi partecipa ma di tutti noi, vanno cambiate per impedirlo”.

19 Agosto 2021
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