TORINO
6:28 pm, 27 Giugno 21 calendario

Nuovi scontri in Val Susa Pietre e bombe carta sul cantiere

Di: Redazione Metronews
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CHIOMONTE Tornano gli scontri in Val Susa. Sabato notte, a meno di due giorni dalla visita a Chiomonte del leader della Lega, Matteo Salvini, una cinquantina di NoTav ha dato l’assalto al cantiere della Torino-Lione. Per oltre un’ora sul cantiere sono piovute pietre, bombe carta e razzi, alle quali le forze dell’ordine hanno risposto utilizzando idranti e lacrimogeni. Fortunatamente l’azione non ha causato feriti ed è arrivata al termine del primo dei tre giorni del campeggio di “lotta, musica e balli” organizzato dai comitati NoTav.  Un modo scelto dai comitati per ribadire le ragioni della lotta contro un’opera che definiscono “simbolo di devastazione e stupro della terra valsusina”.
Dopo il ritrovo a Gravella, i manifestanti avevano raggiunto le recinzioni del cantiere lungo i sentieri tra i boschi e, attorno alla mezzanotte, secondo la ricostruzione della Questura di Torino, hanno acceso un fuoco a ridosso del cancello di ingresso, domato con l’uso di un idrante. Lo stesso utilizzato per allontanare i dimostranti che, domenica mattina, hanno affisso uno striscione sul Municipio di Chiomonte per denunciava i Comuni che hanno accettato i soldi delle compensazioni.
Sempre domenica, Matteo Salvini ha confermato per lunedì la visita al cantiere (poi sarà a Torino per la presentazione ufficiale del candidato sindaco di Torino Paolo Damilano): «Porterò il mio saluto e il mio ringraziamento a tutte le forze dell’ordine impegnate in zona», ha scritto su Twitter il leader della Lega. Per lui sarà un ritorno a Chiomonte dopo due anni, l’ultima volta c’era stato da ministro dell’Interno nel febbraio 2019.

27 Giugno 2021 ( modificato il 8 Luglio 2021 | 15:48 )
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