Fontana: «Entro luglio la prima dose per tutti»

MILANO «Se avessimo la possibilità di fare 100 mila vaccinazioni al giorno, alla fine del mese di luglio avremmo almeno una dose data a tutti i cittadini lombardi. Speriamo con la nuova previsione che ci è stata mandata dal generale Figliuolo per il mese di giugno, che ci dà un pò più di spazio e ci dovrebbe consentire di salire intorno alle 100 mila». A dichiarlo è il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana. Che prosegue: «Purtroppo  finora al massimo abbiamo potuto arrivare a 117 – 118 mila dosi e poi siamo stati costretti a tornare alle 85 -88 mila». Poi aggiunge: «se ne potessimo inoculare 120 mila al giorno, anticiperemmo al 10 luglio». 
In fondo, «il progetto che aveva fatto Bertolaso andava proprio in questa direzione; se avessimo più dosi, potremmo tranquillamente arrivare a 140 – 150 mila somministrazioni al giorno a cui si potrebbero aggiungere quelle che eventualmente in raccordo con le aziende e le imprese abbiamo fatto e quindi potremmo incrementare ulteriormente la capacità vaccinale». 
«È chiaro – conclude il presidente della Regione – che più aumenta la possibilità di vaccinare, più si anticipa la conclusione».
Nel frattempo sul sito della Regione Lombardia sono state aperte le prenotazioni per far vaccinare la fascia d’età compresa tra i 30 e i 39 anni. I primi appuntamenti nei diversi hub partirebbero già dopo la prima settimana di giugno. L’assessorato regionale alla sanità avrebbe deciso di utilizzare  soprattutto i sieri Pfizer e Moderna, vaccini che prevedono il richiamo dopo 35 e 42 giorni. Per facilitare ancor di più modi e tempi di somministrazione sempre sul sito della Regione, al momento della prenotazione, sono previste anche le date in cui verrebbe effettuata la seconda puntura.
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