Milano
6:59 pm, 13 Aprile 21 calendario

Arrestati i 4 “ghisa” inchiodati da Le Iene

Di: Redazione Metronews
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Giornata da dimenticare per la Polizia locale lombarda. Ieri infatti sono finiti ai domiciliari 4 agenti dell’Unità contrasto stupefacenti di Milano (e altri 3 sono indagati), perché accusati di peculato, falso ideologico e indagati anche per abuso d’ufficio. Avrebbero rubato  soldi ad un presunto spacciatore durante una perquisizione domiciliare in via Coppin, il 7 ottobre scorso. Avrebbero poi falsificato i verbali per intascare il denaro, 3.330 euro su 13.070 trovati. Le indagini erano partite dopo un servizio mandato in onda lo scorso ottobre da “Le Iene”, dopo il quale gli agenti erano stati trasferiti ad altro incarico. Ad inchiodarli anche la “video ripresa di due telecamere” piazzate dagli stessi pusher nella “sala e in camera da letto” della casa, come forma di protezione, che hanno ripreso  “buona parte dell’intervento”. Ai 4 agenti la procura ha contestato anche altri due episodi datati 1 e 6 ottobre in via Gola simili a quello denunciato da “Le Iene”. 
Ma ieri è stato arrestato anche il capo dei vigili di Trezzano S.N., Salvatore Furci, il quale nel gennaio del 2020, insieme a un complice albanese, avrebbe nascosto alcune dosi di cocaina all’interno della macchina di Lia Vismara, capo della Municipale di Corbetta. Per gli inquirenti si tratterebbe di una vendetta: Furcì nel 2018 aveva vinto il concorso da ufficiale della Municipale di Corbetta. Ma, in seguito anche al parere negativo espresso da Vismara, suo superiore, non aveva superato il periodo di prova e nel 2019 era tornato a fare il vigile a Milano. Per questo avrebbe convinto il complice prima a nascondere la droga nell’auto di Vismara, poi a chiamare i carabinieri, denunciandola. 

13 Aprile 2021
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