Coronavirus
12:30 pm, 22 Marzo 21 calendario

Studio Usa su AstraZeneca “Efficacia entusiasmante in over 65”

Di: Redazione Metronews
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ROMA.  Uno studio di fase 3 condotto negli Usa sul vaccino anti-Covid di AstraZeneca ha dimostrato “un’efficacia statisticamente significativa del 79% nel prevenire l’infezione sintomatica e del 100% nel prevenire la malattia grave e i ricoveri”. Lo comunica il gruppo farmaceutico anglo-svedese, sottolineando che “l’efficacia del vaccino è risultata coerente” nei vari gruppi di “etnia ed età” esaminati. In particolare, “nei partecipanti di età pari o superiore a 65 anni, l’efficacia è stata dell’80%”.  I nuovi dati sul vaccino anti-Covid di AstraZeneca “confermano i risultati precedenti osservati nei trial in tutte le popolazioni adulte, ma è entusiasmante vedere per la prima volta dati di efficacia simili nelle persone di età superiore ai 65 anni”. Lo afferma Ann Falsey, professore di Medicina alla University of Rochester School of Medicine, co-lead principal investigator del nuovo studio di fase 3 condotto sul siero anglo-svedese negli Usa. “Questa analisi convalida il vaccino AstraZeneca come un’opzione di vaccinazione aggiuntiva tanto necessaria, offrendo la certezza che gli adulti di tutte le età possono beneficiare della protezione contro il virus” Sars-CoV-2. 
In Europa
Intanto la Commissione europea va verso il blocco dell’export delle dosi del vaccino di AstraZeneca dall’impianto olandese di Halix verso la Gran Bretagna.  «Da Londra – riportano funzionari Ue – insistono per ottenere le dosi prodotte nell’impianto olandese ma non funziona così. Ciò che verrà prodotto ad Halix andrà all’Ue». L’impianto è indicato da AstraZeneca sia nel contratto firmato con Bruxelles che con quello firmato con Londra. Per questo il Regno Unito insiste che debba essere rispettato e che le dosi andranno consegnate.  Secondo un documento dell’azienda anglosvedese, l’ok dell’Ema (con cui l’impianto sarà autorizzato a fornire l’Ue) dovrebbe arrivare giovedì ma non è chiaro quante dosi siano al momento già pronte in attesa di spedizione. I funzionari Ue sono convinti che la fabbrica abbia già prodotto dosi ma non hanno i numeri di quanti possano essere. 
 Il governo britannico, da parte sua, «ricorderà all’Unione europea e in particolare alla presidente, Ursula von der Leyen, gli impegni presi a non impedire alle società di adempiere ai contratti per le forniture di vaccini», compreso l’export vero il Regno Unito. E’ quanto ha dichiarato la sottosegretaria britannica della Salute, Helen Whately.

22 Marzo 2021
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