Cts, chiudere le scuole nelle zone rosse
Chiudere le scuole, di ogni ordine e grado, nelle zone rosse, anche quelle presenti nelle regioni gialle. E protocolli invariati nelle aree arancioni e gialle con la didattica in presenza al 50% nelle scuole superiori. Con la possibilità di prevedere però restrizioni ulteriori, prescindendo dal colore, quando viene superata una determinata soglia di incidenza: si balla tra i cento casi di contagio settimanali ogni 100mila abitanti rispetto agli attuali 250. E’ quanto valutato dal Cts in una riunione il cui verbale è stato trasmesso ai ministri competenti. Gli esperti suggeriscono una modulazione delle misure, differenziando tra Comune o Provincia in base all’andamento della curva dei contagi su base territoriale e non più a livello regionale.
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