Allarme Oms per contagi di bambini e giovani
ROMA L’Organizzazione Mondiale della Sanità avverte che i casi di Coronavirus nei bambini si sono moltiplicati per sette volte, quelli tra i giovani per sei volte. Diffondendo un nuovo rapporto con dati sulla pandemia, citato da El Mundo, scrive: “Questa tendenza può essere spiegata, tra l’altro, dai seguenti fattori: la diagnosi precoce e il test erano inizialmente focalizzati sull’identificazione di casi con sintomi gravi, che si sono visti più frequentemente tra le persone anziane; la rilevazione di casi più lievi; i test più diffusi; gli epicentri di focolai che si spostano in Paesi con profili di età più giovane; un aumento dei comportamenti a rischio dopo la riduzione delle misure di salute pubblica e sociale”.
Il picco è nella fascia tra 25 e 64 anni
Secondo questi nuovi dati, i casi di Coronavirus nel mondo sono suddivisi nell’1,2% tra neonati e bambini piccoli da 0 a 4 anni; nel 2,5% dei casi nei bambini dai 5 ai 14 anni; nel 9,6% dei casi negli adolescenti e nei giovani adulti dai 15 ai 24 anni; nel 64% dei casi negli adulti dai 25 ai 64 anni; nel 19,4% dei casi negli adulti di età compresa tra 65 e 84 anni; infine nel 3,4% dei casi in persone di età pari o superiore a 85 anni.
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