Prefetto: no a CasaPound ma rimane il nodo del Monumentale
SICUREZZA CasaPound non potrà manifestare il 23 marzo in piazza San Sepolcro per il centenario dei Fasci di Combattimento. A stabilirlo, ieri, il Prefetto, dopo la riunione del Comitato per l’ordine pubblico. Sebbene al momento non sia stato presentato alcun preavviso di manifestazione per il 23 marzo, fa sapere la Prefettura, «per evidenti e gravi ragioni di ordine e sicurezza pubblica non sarà consentita alcuna iniziativa in luogo pubblico che abbia carattere commemorativo o rievocativo». La nota esclude così la manifestazione pomeridiana in centro. Restano però aperte due questioni: la prima è quella del concerto della band del leader neofascista Gianluca Jannone, “ZetaZeroAlfa”, che però si terrà in un luogo privato e quindi non è stato vietato.
La seconda è quella della commemorazione annunciata da CasaPound in mattinata al Monumentale. E qui la faccenda diventa spinosa, perché non si tratta di una vera e propria manifestazione, visto che i militanti possono recarsi alla Cripta degli squadristi a titolo personale. Quindi neanche questo appuntamento è stato vietato. A rendere ancora più esplosiva la situazione, il contemporaneo presidio convocato dall’Anpi sempre al Monumentale. ANDREA SPARCIARI
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