«Al Festival di Sanremo arriverà Il Volo 2.0»

MILANO Pochi giorni fa hanno cantato davanti al Papa a Panama. E i tre de Il Volo si emozionano ancora a parlarne: «Siamo molto legati a questo Papa rivoluzionario, così vicino ai giovani. È stato il coronamento di un sogno, il modo migliore per iniziare i festeggiamenti per i nostri 10 anni di carriera», ricorda Piero Barone. E ora il trio s’appresta a tornare al Festival di Sanremo, dove ha trionfato nel 2015 con “Grande amore”.
Stavolta canteranno “Musica che resta”, che fra gli autori conta anche Gianna Nannini: «È un brano meno classico, pur senza tradire la nostra personalità. Anche il suono è più contemporaneo, del resto siamo cresciuti e maturati, facciamo scelte più autonome e vogliamo colpire sempre di più il nostro pubblico. Vincere? C’interessa di più arrivare al cuore della gente», aggiunge Gianluca Ginoble. 
Il 22 febbraio uscirà il nuovo cd “Musica”, con tre inediti e varie cover, da “People” della Streisand al classico “Arrivederci Roma” e “Meravigliosa creatura” della Nannini.
A seguire un lungo tour mondiale con date in Italia da fine maggio fino allo show di settembre all’Arena di Verona.
Nel cassetto tanti sogni, come un duetto con Michael Bublé. 
«È cominciata l’era de Il Volo 2.0. Siamo più grandi, ma in fondo conserviamo la stessa voglia e la stessa passione di quando eravamo piccoli – conclude Ignazio Boschetto – Per noi la musica è sempre stato tutto, perché la musica ci fa stare bene».  
DIEGO PERUGINI