qualità della vita
2:30 pm, 17 Dicembre 18 calendario

Qualità della vita, Milano stavolta è davanti a tutti

Di: Redazione Metronews
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E’ Milano a vincere la 29 edizione della Qualità della vita, indagine annuale del Sole 24 Ore. La provincia si piazza ben 7 volte su 42 nei primi tre posti per le performance conseguite negli indicatori del benessere e conquista cosi’ lo scettro di provincia più vivibile d’Italia, dopo averlo sfiorato per quattro volte, fermandosi al secondo posto nel 2003 e 2004 e poi nel 2015 e nel 2016. 
Indagine.   L’indagine del quotidiano economico scatta una fotografia delle città italiane, scegliendo di inquadrare la questione della vivibilità urbana tramite 42 parametri per ciascuna provincia (107 in tutto), suddivisi in sei macro aree tematiche (Ricchezza e consumi, Affari e lavoro, Ambiente e servizi, Giustizia e sicurezza, Demografia e società, Cultura e tempo libero), riferiti all’ultimo anno appena trascorso.    Milano svetta negli indicatori reddituali, di lavoro e per i servizi. Al primo posto per depositi in banca pro capite, celebra un buon tasso di occupazione e vince l’iCityrate 2018 come migliore smart city. Anche la cultura sale sul podio, con la spesa media dei milanesi al botteghino. Tra i punti deboli la sicurezza (scippi, borseggi e rapine) e l’indice di litigiosita’ nei tribunali. 
Podio e coda.   Al secondo ed al terzo posto si piazzano Bolzano, in risalita dalla quarta posizione del 2017, e Aosta, in discesa di una posizione dallo scorso anno.   In coda alla graduatoria, invece, si ritrova Vibo Valentia mentre Roma si piazza 21esima.
Roma 21°.    Resta stabile la qualità della vita nella Capitale. Roma si piazza al 21 posto, in linea con l’anno precedente (24 posto) in cui il numero di province saliva da 107 a 110. La ricchezza viene confermata dal dato medio dei prezzi delle case, in media il più elevato d’Italia, e dalla maggiore propensione agli investimenti fotografata dall’elevata percentuale di impieghi sui depositi. Pesano purtroppo sulla città il numero dei protesti pro capite, l’indice di litigiosità nei tribunali e le denunce per reati legati agli stupefacenti. 
Napoli e Torino migliorano.   Tra le altre grandi città, a sud spicca la risalita di Napoli che conquista 13 posizioni: nonostante continuino a peggiorare le performance legate a Giustizia e sicurezza e Affari e lavoro, la città festeggia il miglioramento sul fronte della ricchezza e dei consumi, grazie ai prezzi di vendita delle case. Migliorano anche Venezia, Torino, Catania, Bari e Bologna, in controtendenza solo Genova e Firenze che perdono rispettivamente otto e dieci posizioni. 

17 Dicembre 2018
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