Rush finale per le liste da presentare entro lunedì

ROMA «No ad un governo di coalizione con il centrodestra, sì alla stabilità e alle riforme». È il messaggio che lancia dal World Economic Forum di Davos il premier Paolo Gentilon. Intanto i partiti sono al lavoro per chiudere le liste. A quattro giorni dal “D day” delle 20 di lunedì, si vanno delineando le candidature. Renzi sarà nel collegio uninominale del Senato di Firenze-Scandicci e dovrebbe correre anche in due collegi proporzionali di Lombardia e Campania.
Il premier Gentiloni ha annunciato che si candiderà alla Camera nel collegio uninominale di Roma 1, mentre Maria Elena Boschi sarà nell’uninominale a Trento (con paracadute nel proporzionale in Campania e Sicilia). Padoan sarà candidato a Siena alla Camera.
Ultime limature
Nel collegio Bologna 1 al Senato la sfida tra Pier Ferdinando Casini e Vasco Errani, in corsa per Leu. Per Forza Italia sono in lizza Carfagna a Salerno, De Girolamo a Benevento e Gelmini in Lombardia. All’appello manca il senatore Razzi. Per la Lega Salvini non ha ancora sciolto la riserva su dove sarà candidato. Il M5S sta limando le candidature nei collegi uninominali. Per Leu il presidente del Senato uscente, Pietro Grasso, correrà all’uninominale a Roma e Palermo; Laura Boldrini a Milano o contro Minniti a Pesaro.
METRO