Cinema/The Post
8:30 am, 16 Gennaio 18 calendario

Spielberg, Streep e Hanks «Un film per la libertà di stampa»

Di: Redazione Metronews
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ROMA A Milano per presentare “The Post”, in sala dal primo febbraio, il regista Steven Spielberg e i pluripremiati  Meryl Streep e Tom Hanks. Il film, ambientato all’inizio anni ‘70, ricostruisce le dinamiche che portarono alla pubblicazione dei Pentagon Papers, i documenti che dimostravano la pretestuosità della guerra in Vietnam avvallata dal governo Usa.
Protagonisti, il direttore del Washington Post, Bradlee (Hanks) e la sua editrice Graham (Streep). 
Spielberg ha voluto sottolineare l’attualità dei fatti: «La libertà di stampa oggi  è a rischio – ha detto – e per questo la storia è estremamente attuale. Mantenere questo diritto  consente ai giornalisti di essere i guardiani della  democrazia». E riguardo la protagonista Meryl Streep, il regista ha dichiarato riguardo al suo personaggio che: «È lei il vero fulcro del film, lei che ha saputo farsi valere in una società patriarcale». 
«Kay Graham  – ha detto dal canto suo la Streep – era una donna che non si sentiva al suo posto, era il direttore di un giornale portato avanti da maschi bianchi. Dal suo coraggio le donne di oggi possono ancora apprendere molto». 
Tom Hanks, invece, ha voluto ribadire che il direttore del giornale da lui interpretato, Ben Bradlee, «era un uomo molto competitivo, una bestia, un giornalista che aveva una grande determinazione e non si accontentava di avere una storia qualsiasi, voleva “la” storia, quella dei Pentagon Papers».
Ed è su questi tre livelli – la libertà di stampa, la passione per il giornalismo e la forza di una donna, che Spielberg ha puntato per quello che si preannuncia essere il suo nuovo capolavoro.
LORENZA NEGRI

16 Gennaio 2018
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