Carta: In Tale e Quale giocherò a fare l’attore

TELEVISIONE «Sarà una prima prova d’attore per me: non mi sono preparato, imparerò dai consigli dei coach». Così il cantante Marco Carta nell’insolita veste di imitatore nella VII edizione del Tale e Quale Show, dal 22 su Rai1 in undici puntate. Condotto da Carlo Conti, il programma vede dodici personaggi del mondo dello spettacolo cimentarsi in performance ardite, imitando i big della musica.
Marco Carta, ha mai imitato qualcuno?
Sì, qualche amico per fare lo stupido, ma nella canzone non mi è mai capitato. Dunque sarà una sorpresa vedere come me la cavo.
Chi teme tra i concorrenti/sfidanti? E chi tra i giudici: Loretta Goggi-Carlo Conti-Enrico Montesano-Christian De Sica?
Nessuno, perché non m’interessa vincere, ma divertirmi e approfittare della bella vetrina tv che fa bene alla mia professione. E poi c’è grande ironia qui a differenza dei talent: si ride e non c’è polemica tagliente.
La parte più faticosa durante le prove qual è stata?
Il trucco e parrucco: quattro ore fermo, immobile nelle mani dei truccatori è roba allucinante! 
Un pronostico?
Per quanto mi riguarda credo che non andrò oltre l’ottava puntata. Insomma non scommetterei su di me in finale!
Il suo ultimo album, Tieniti forte, è un invito a imparare a resistere nella vita, e sta andando bene.
Oltre ogni mia aspettativa: e per la prima volta col singolo che ha fatto da apripista (Il meglio sta arrivando) sto tra i primi 30 più ascoltati in radio.
Un invito ai giovani?
Credere in se stessi e non mollare: io per 5 anni ho fatto i provini per Amici e quando sono stato preso nel 2008 ho anche vinto…
Il sogno di Marco oggi?
Vorrei solo continuare a vivere di musica come ho fatto negli ultimi dieci anni. Sono al lavoro per il prossimo album: ho già scelto due tracce, perché da noi chi si ferma è perduto!
 
ORIETTA CICCHINELLI