Al Flowers Festival il live di Max Gazzè

TORINO Doppio set all’italiana al Flowers Festival. Si comincia mercoledì quando sul palco allestito nel Parco della Certosa di Collegno salirà Max Gazzè (ore 21, euro 20; in apertura Mao). È un buon momento per il cantautore romano, che mesi fa ha fatto centro con un “tormentone intelligente” come “La vita com’e”, brano divertente e profondo al tempo stesso, che ha convinto un po’ tutti, raggiungendo il disco di platino e superando i 23 milioni di visualizzazioni su YouTube. 
Il tour estivo, ricco di novità multimediali e contenuti video interattivi, vedrà al centro l’ultimo album, “Maximilian”, che ha sfornato altri successi come “Mille volte ancora” e il più recente “Ti sembra normale”.
Un disco che ribadisce, con un pizzico di sperimentazione in più, il tipico pop d’autore poetico e surreale di Gazzè, mentre nei testi si parla di rispetto umano, senso della vita, suicidio, sentimenti e viaggi mentali: «Temi seri, ma trattati in modo accessibile.
Sono brani che parlano dei rapporti e della difficoltà di mantenerli, presi come siamo da mille stimoli esterni», spiega Max.
Cambio di registro per giovedì, quando sarà sul palco Salmo, uno dei rapper più forti del momento, sicuramente uno dei più originali. Per l’occasione (ore 20, euro 18; ospiti Pendulum dj-set & Verse, Mezzosangue) l’artista sardo presenterà “Hellvisback”, disco con 13 brani inediti, con molti riferimenti al fumetto.
Come il titolo suggerisce, è un omaggio a Elvis Presley, a cui Salmo s’ispira per la creazione di un nuovo supereroe nato negli inferi, Hellvisback. Un progetto ricco di idee e contenuti, lanciato dal singolo “1984”, brano autobiografico e molto potente. Chiamato da Jovanotti ad aprire il suo tour negli stadi 2015, Salmo mescola vari linguaggi (rap, metal, punk, hardcore, rock) con bravura e personalità. 
DIEGO PERUGINI