Euro2016/L'intervista
10:45 pm, 26 Giugno 16 calendario

Tardelli ne è sicuro Oggi ce la giochiamo

Di: Redazione Metronews
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CALCIO Questa sera a Parigi gli azzurri se la vedranno con le Furie Rosse di del Bosque, campioni d’Europa in carica. Una partita difficile che però gli spagnoli, favoriti dal pronostico, non devono pensare di aver già vinto. Almeno secondo Marco Tardelli, uno dei volti più noti del nostro calcio.
   
Rieccoci con Italia-Spagna, forse una finale o una semifinale anticipata. Quante chances abbiamo?
No, secondo me non è una finale anticipata, ma un ottavo di finale in cui ce la possiamo giocare. La Spagna è fortissima, ma noi abbiamo una difesa molto organizzata ed una compattezza che ci danno molte garanzie.
Del Bosque ha detto ai suoi: «Attenti, l’Italia non è solo difesa». Tuttavia, quando tocca  a noi costruire il gioco,   facciamo davvero fatica…
Questo è il nostro problema. A centrocampo saremo sovrastati dagli spagnoli, perché loro nel possesso palla sono bravissimi, gestiscono il pallone e verticalizzano quando vogliono. Ma noi siamo una squadra organizzata.
Certo però gli spagnoli qualche problema ambientale ce l’hanno. Scandalo sessuale per De Gea, Pedro scontento, il dito medio di Piquet, la rimonta della Croazia…  
Non influiranno per niente. E  De Gea non ha problemi: se lo hanno fatto giocare, vuol dire che ha dato  garanzie.
Uno sguardo al passato: gli spagnoli nel 2012 fa ci hanno proprio male, in finale a Kiev. Partita senza storia.  Cosa è cambiato da allora?
Non moltissimo. Loro giocheranno in maniera simile, molto votati all’attacco,  mentre noi non abbiamo cambiato l’impianto della nostra difesa. Ci misero in difficoltà e furono superiori. L’Italia oggi deve essere perfetta per farcela.
…dieci ammonizioni per gli azzurri, una strage: quanto condizioneranno la gara?
Per niente. Mi creda, in queste gare si gioca fino in fondo. E certi calcoli non si fanno.
A. B.

26 Giugno 2016
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