Nazionale, c’è il Belgio Da Conte fuoco su Insigne

CALCIO Come sempre fu e sempre sarà, Antonio Conte cerca stimoli e motivazioni per dare il massimo e vincere e anche nell’amichevole più insignificante di questo secolo, cioè quella di questa sera contro il Belgio (ore 20.30, diretta Rai Uno). «Sarà un test contro i migliori – ha detto ieri il tecnico azzurro – perché  il Belgio rappresenta il meglio che c’è in giro, sono meritatamente in testa al ranking e tra i favori per l’Europeo». Per l’allenatore salentino il Belgio è un gioiello nel suo complesso. «Invidio il modello-Belgio – ha infatti detto – hanno creato un sistema vincente partendo dalle giovanili e dai centri federali: bisogna prendere esempio da quello che hanno fatto qui. Oggi sono i favoriti. E non è un caso che nell’ Under 17 si sono classificati terzi dietro due africane: vuol dire che hanno creato dietro la fortissima prima squadra un grande serbatoio». Intanto gli azzurri hanno omaggiato ieri  le 39 vittime della  strage dell’Heysel. Conte, che schererà il 4-4-2, ha mandato un messaggio  ad Insigne (escluso) in vista di Euro 2016: «qui non servono giocatori straordinari, ma uomini straordinari». Più chiaro di così, si muore.
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