La Germania va kaputt Italbasket ancora alla grande

BASKET Un’Italia da sogno. Quella dei canestri. Capace di bissare la vittoria contro la Spagna in un fine pomeriggio zuppo di tensione, con le forze fisiche ridotte al lumicino ma la testa sempre presente. Con le unghie, con i denti e con i nervi: a Berlino, Italia-Germania 89-82 dopo un supplementare. Qualificazione agli ottavi raggiunta con una giornata di anticipo: contro la Serbia (giovedì 10, ore 14,30) ci si giocherà il primo posto nel girone ma è quasi un dettaglio. Perché per adesso conta quanto rimasto negli occhi di chi ha visto gli azzurri soffrire: un Gallinari formato marziano (25 punti, 9 rimbalzi) ha trascinato l’Italia al supplementare segnando il canestro del 76-76 a 4’’ dalla fine dei tempi regolamentari, un Aradori mai domo ha conquistato nel finale due rimbalzi d’attacco provvidenziali come l’aria, così come Belinelli (17) è stato capace di infilare le triple decisive nel momento della rimonta, dopo che la Germania pareva scappare via (55-45 al 26’). Ma tutti gli uomini di Pianigiani vanno accomunati in un unico applauso: Gentile (15) è stato immarcabile a inizio gara, Bargnani (17) ha difeso come mai e trovato canestri importanti, Cinciarini e Hackett si sono divisi la regia con attenzione, Cusin, Melli e Polonara hanno portato piccoli ma importanti mattoncini. Dall’altro lato, più che Nowitzki (14), il pericolo pubblico è stato Schroeder (29), folletto quasi imprendibile che però nel finale ha perso il pallone decisivo. E lì gli azzurri sono stati pronti, svegli, magici, concreti. Tutti a Lille, adesso, ancora non si sa contro chi. Il sogno continua.
DOMENICO LATAGLIATA