Alex Giorgetti dopo il Triplete ha ancora fame

PALLANUOTO Alex Giorgetti, dopo il Triplete appena vinto con la Pro Recco, ha ancora fame. Ora c’è il Settebello: è appena partita la Superfinal della World League e poi, a fine luglio, via ai Mondiali a Kazan.
Triplete: tabù per il 99% degli sportivi. Com’è vincerlo?
Grande soddisfazione. Per il livello di difficoltà superato e per aver vissuto tutto da protagonista.
A quale trofeo, tra quelli alzati al cielo quest’anno, è più affezionato?
A livello personale la Coppa Italia, perché prima della finale è mancata mia zia. Ma a livello professionale sicuramente la Coppa Campioni, perché lì sei sul tetto d’Europa.
Questa estate niente vacanze. È appena iniziata la Super Final della World League, antipasto del Mondiale a Kaza che partirà a fine luglio…
Organizziamo la Super Final in casa e ci teniamo molto (si disputa a Bergamo, ndr). Non credo sia solo l’antipasto dei Mondiali: ci sono le migliori squadre del mondo e vogliamo fare bella figura.
Ai Mondiali porterà in dote al Settebello anche la fame di vittorie della Pro Recco?
Giocare con il club è diverso. In nazionale si gioca e si vince sempre per l’Italia. Noi vogliamo fare bene. C’è sempre qualcosa in più in vasca: ed è l’orgoglio nazionale.
AND. BE.