I comandamenti verdi nell’enciclica di Papa Francesco

VATICANO  Utilizzare il trasporto pubblico e condividere un medesimo veicolo tra varie persone (il car sharing) sono degli espliciti consigli messi nero su bianco da Papa Francesco nella sua nuova enciclica Laudato si’ presentata ieri. Tra i comandamenti verdi nella vita quotidiana, evitare l’uso di materiale plastico o di carta, ridurre il consumo di acqua, differenziare i rifiuti, cucinare solo quanto si potrà mangiare, trattare con cura gli altri esseri viventi, piantare alberi, spegnere le luci inutili, diminuire l’uso dei condizionatori. Critiche anche al diffondersi di coltivazioni ogm e alla vivisezione inutile.
Davanti ai rischi legati ai cambiamenti climatici e alla prospettiva di possibili guerre anche nucleari per le risorse che si stanno esaurendo, per Papa Francesco «è arrivata l’ora di accettare una certa decrescita in alcune parti del mondo procurando risorse perché si possa crescere in modo sano in altre parti». La proposta dell’Enciclica è quella di una «ecologia integrale, che comprenda chiaramente le dimensioni umane e sociali», inscindibilmente legate con la questione ambientale. Il Papa parla dei cambiamenti climatici che pur dovuti a varie cause sarebbe irresponsabile non affrontare limitando le emissioni inquinanti. 
Il documento denuncia duramente una irresponsabilità diffusa nei governi e nelle istituzioni internazionali, apparsi più preoccupati di salvare le banche che i più deboli.
Per Francesco tra l’altro «la difesa della natura non è compatibile con la giustificazione dell’aborto e della manipolazione degli embrioni»,  e inoltre «non è sano un atteggiamento che pretenda di cancellare la differenza sessuale (teoria del gender) perché  non sa più confrontarsi con essa».
Lessico
Sono 150 le volte che il Papa nell’enciclica usa la parola Natura, decima per frequenza. Primo Dio con 314 citazioni, seguito da Vita e Mondo e da Umano. Ambiente compare 76 volte.
OSVALDO BALDACCI