Rimborsopoli lombarda Bossi jr. e la Minetti a processo

MILANO Si è conclusa con tre condanne a pene fino a 2 anni di reclusione, 55 rinvii a giudizio, tre proscioglimenti e un’assoluzione l’udienza preliminare a carico di 63 tra consiglieri ed ex consiglieri regionali accusati di aver usato soldi pubblici per comprare torroni, gratta e vinci, giornali, cartucce da caccia, aragosta e sushi, per un totale di 3 milioni. Il gup ha condannato con rito abbreviato a 2 anni Bonetti Baroggi (Ncd), che ha risarcito, e Spreafico (Pd), e a un anno e mezzo Costanzo (Pd). Spreafico, secondo la procura, avrebbe acquistato coi soldi pubblici un vasetto di Nutella da 2,7 euro.
Ha invece rinviato a giudizio 55 imputati, tra cui l’attuale vice presidente del consiglio Cecchetti (Lega), gli ex assessori della giunta Formigoni Colozzi, Buscemi e Boscagli, l’ex presidente del consiglio regionale Davide Boni e l’ex consigliere Stefano Galli (entrambi della Lega), nonché Renzo Bossi, Nicole Minetti, Massimo Ponzoni, Monica Rizzi. Per le opposizioni sono stati rinviati a giudizio Cremonesi, Gaffuri ed Fatuzzo. Assolto Galperti (Pd). Il processo comincerà il 1° luglio.
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