Un Vidal strepitoso stende il Monaco

CALCIO Basta un rigore. Anche se dubbio. La Juventus batte il Monaco 1-0 e va a nanna con l’idea che sì, la semifinale di Champions si può raggiungere. Senza che si possa parlare di scandalo, va però detto che la massima punizione concessa dall’arbitro Kralovec per fallo di Carvalho su Morata è stata forse generosa: lo scontro tra i due è parso cominciare fuori area, i francesi hanno protestato il giusto ma tutto è finito lì. Prima e dopo, match vivo e discretamente giocato da entrambe le squadre: Carrasco si mangiava un gol quasi fatto davanti a Buffon dopo dieci minuti, Chiellini e Martial si rendevano protagonisti di un paio di mosse tipo wrestling dentro l’area senza che il direttore di gara intervenisse, poi Evra e Vidal non trovavano la porta prima di metà gara pur avendone la possibilità. Quindi, nella ripresa, Buffon diceva no a Bernardo Silva e poi Pirlo indovinava in pratica la sola giocata degna di lui della serata: lancio di 40 metri per Morata, Carvalho scomposto lo atterrava e Vidal dal dischetto spediva il pallone all’incrocio. Più o meno giusto così: ci si rivede mercoledì prossimo. 
Allegri elogia i francesi
Bianconeri soddisfatti. E non potrebbe essere altrimenti. Vincere di misura, senza prendere gol, era l’obiettivo minimo: raggiunto. «Il Monaco ha la miglior difesa della Champions e del suo campionato – il parere di Allegri -. Il risultato è buono, certo: nessuno pensava di poter vincere con tre o quattro gol di scarto. Il Monaco si è dimostrato squadra organizzata e noi, specie a inizio partita, abbiamo avuto troppa fretta di cercare il passaggio vincente». Anche su Pirlo il parere è positivo: «Ha fatto bene, tenendo conto che non giocava da cinquanta giorni. E in partite come queste i calci da fermo possono essere importanti: dopo di che, ha piazzato l’assist per Morata». Raggi, capitano del Monaco a causa del forfait di Toulalan, la prende comunque con filosofia: «L’arbitro ha deciso per il rigore e non c’è altro da dire. Secondo me, però, il fallo comincia fuori area».
DOMENICO LATAGLIATA