Torino Teatro
5:30 pm, 25 Novembre 14 calendario

Borgna, “Una giovinezza enormemente giovane”

Di: Redazione Metronews
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TEATRO. Riflettere, attraverso le parole di Pier Paolo Pasolini, sul mondo attuale che il grande scrittore, poeta e regista friulano aveva già intuito e adombrato nei suoi scritti. È quanto spingerà, da stasera al 28 novembre, al Teatro Astra la messinscena di “Una giovinezza enormemente giovane”, il testo che si sviluppa attorno a questa idea dall’autore Gianni Borgna e dal regista Antonio Calenda e interpretato magistralmente da Roberto Herlitzka. Uno spettacolo singolare, costruito attorno a un monologo presago, quasi divinatorio che da un lato fa omaggio al pensiero di Pier Paolo Pasolini attraverso l’evocazione della sua opera letteraria e poetica, e dall’altro sancisce la grande capacità profetica dello scrittore, sul piano sociale e politico. Un “vedere politicamente” di cui l’autore del monologo, Gianni Borgna, è un vero testimone culturale. Egli, da segretario della FGC romana, ebbe modo di essere molto vicino a Pasolini, di conoscerlo direttamente, di sperimentare la generosità con cui si dedicava ai giovani di sinistra, nei quali ravvedeva il virgulto di una realtà allora in forte divenire. Successivamente Borgna si è dedicato allo studio del pensiero pasoliniano, di cui è profondamente competente. E dalla sua morte Antonio Calenda trarrà ispirazione per l’incipit dello spettacolo: una musica, un colpo nel buio e un corpo a terra.  (Info: 011 5634352).
ANTONIO GARBISA

25 Novembre 2014
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