YouTube inguaia il Macchinista pazzo

«Macchinista pazzo / sui binario mi ammazzo / perché non c’è tempo neanche per pisciare». È il ritornello di “Macchinista pazzo”, brano rap finito su YouTube e poi sparito. Nulla di speciale, se a scrivere, cantare e girare il clip del brano non fosse stato un macchinista di Trenord: K.Z., 31 anni, da 10 nella società.
Nel video, girato con cellulare, si alternano scene della vita privata di K.Z. e di lui al lavoro sul locomotore. Una performance che Trenord non ha apprezzato, tanto che, su segnalazione di Fs, ha fatto prima ritirare il filmato da YouTube, poi ha sospeso il dipendente per violazione del codice etico.
Troppo tardi:  il video era già  stato scaricato e finito sugli smartphone di dipendenti e pendolari (alcuni si sono lamentati mettendo in dubbio la sicurezza sui convogli). Ora Trenord dovrà decidere se licenziare il rapper-ferroviere. «Il brano è di  tre anni fa», racconta K.L., «ma l’ho postato in estate».
E se gli si chiede se ha  voluto lanciare un messaggio a Trenord, risponde: «Anche, ma nel  testo ho usato molti dei luoghi comuni sui macchinisti». Di una cosa è però sicuro: «È piaciuto a tutti i colleghi».
andrea sparaciari