Ucraina
11:19 am, 2 Maggio 24 calendario
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Usa accusano la Russia di aver usato armi chimiche in Ucraina

Di: Redazione Metronews
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Gli Stati Uniti tornano alla carica contro la Russia, accusandola di aver usato armi chimiche in Ucraina. Denunce definite dagli uomini del Cremlino”odiose e infondate”. Intanto Mosca continua ad attaccare: 14 persone sono rimaste ferite nel raid missilistico che ha colpito Odessa

I russi lanciano droni dal territorio della centrale nucleare di Zaporizhzhia, approfittando del fatto che le forze di sicurezza e difesa ucraine non possono rispondere al fuoco. Lo denuncia Andrii Chernyak, rappresentante della direzione principale dell’intelligence del ministero della Difesa ucraino. Lo riporta Unian. Gli 007 di Kiev hanno pubblicato un video in cui si vede un drone con la sigla UT4D.TT, “in dotazione al ministero della Difesa russo”, sorvolare la centrale in direzione delle comunità di Nikopol e Marganets, controllate dall’Ucraina, “che sono soggette a costanti attacchi nemici”.

Kuleba: “Metà del nostro sistema energetico è danneggiato”

“Metà del sistema energetico ucraino è danneggiato” allo stesso tempo il Paese resiste perché “ha imparato molto”. Lo ha spiegato il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, in un’intervista a ‘Foreign Policy’ ripresa dai media di Kiev. Il responsabile della diplomazia di Kiev ha aggiunto che i missili balistici russi sono “un vero problema” in questo momento della guerra e che Mosca li ha utilizzati principalmente per distruggere il sistema energetico dell’Ucraina.

Distrutta città orientale Chasiv Yar, edifici carbonizzati

Mesi di implacabile bombardamento dell’artiglieria russa hanno devastato la città strategica nell’Ucraina orientale di Chasiv Yar. È quanto mostrano riprese di droni ottenute dall’Associated Press, dalle quale emerge che appena un edificio  è rimasto intatto. Case e uffici comunali sono carbonizzati in una città che un tempo aveva una popolazione di 12.000 abitanti e ora è quasi abbandonata. Chasiv Yar, immersa in campi verdi e boschi, sembra emergere da una visione apocalittica. La distruzione ricorda quella delle città di Bakhmut e Avdiivka, che l’Ucraina ha ceduto dopo mesi di bombardamenti e enormi perdite per entrambe le parti.

Un attacco durato mesi

La città strategicamente importante è da mesi sotto attacco da parte delle forze russe. Catturarla darebbe alla Russia il controllo di una collina da cui attaccare altre città che costituiscono la spina dorsale delle difese orientali dell’Ucraina. Ciò porrebbe le basi per un’offensiva russa potenzialmente più ampia che, secondo i funzionari ucraini, potrebbe avvenire già questo mese. La Russia ha lanciato ondate di assalti a piedi e con veicoli blindati contro le truppe ucraine di Chasiv Yar, in inferiorità numerica, che sono rimaste disperatamente a corto di munizioni mentre aspettavano che gli Stati Uniti e altri alleati inviassero nuovi rifornimenti. File di condomini di media altezza a Chasiv Yar sono stati anneriti dalle esplosioni, perforati da buchi o ridotti a cumuli di legname e muratura. Case ed edifici civili sono gravemente danneggiati. La cupola dorata di una chiesa è rimasta intatta ma l’edificio appare gravemente danneggiato. Nel filmato girato lunedì e ottenuto in esclusiva da AP non sono stati visti soldati o civili, a parte un uomo solitario che camminava in mezzo a una strada tra strutture distrutte.

Il governatore regionale Vadym Filashkin ha detto mercoledì alla televisione ucraina che a Chasiv Yar hanno resistito 682 residenti, vivendo in “condizioni molto difficili”. La città aveva una popolazione prima della guerra di oltre 12.500 abitanti. Filashkin ha detto che coloro che sono rimasti sono senza acqua corrente ed elettricità da più di un anno, e che è “sempre più difficile” che gli aiuti umanitari li raggiungano. La distruzione evidenzia la tattica della terra bruciata adottata dalla Russia durante più di due anni di guerra, poiché le sue truppe hanno ucciso e sfollato migliaia di civili. Il segretario generale della NATO Jens Stoltenberg ha riconosciuto lunedì che la ritardata consegna degli aiuti militari degli alleati all’Ucraina ha lasciato il paese alla mercé delle forze più grandi e meglio equipaggiate del Cremlino.

Russia risponde a Usa: “Infondate accuse su armi chimiche”

Le accuse degli Stati Uniti nei confronti della Russia sull’uso di armi chimiche in Ucraina sono “odiose e infondate”. Lo riferisce l’ambasciatore russo negli Stati Uniti Anatoly Antonov, citato da Tass, commentando l’ultimo pacchetto di sanzioni annunciato dagli Usa. “È come se Washington non capisse che la Russia e i russi non possono lasciarsi intimidire dalle loro decisioni”, aggiunge accusando gli Usa di “intimidire i partner” russi e di “prendere di mira le aziende nazionali dell’alta tecnologia, dei trasporti e dell’energia, con l’obiettivo di ‘eliminare’ la concorrenza dal mercato”.

Russia: “Abbattuti 12 droni Kiev nella notte”

I sistemi di difesa aerea russi hanno abbattuto durante la notte 12 droni ucraini sulle regioni di Bryansk, Kursk, Belgorod, Rostov e sul territorio di Krasnodar. Lo ha riferito il ministero della Difesa di Mosca, citato da Ria Novosti. “La scorsa notte sono stati fermati i tentativi del regime di Kiev di effettuare una serie di attacchi terroristici utilizzando droni contro obiettivi sul territorio della Federazione Russa. I sistemi di difesa aerea in servizio hanno distrutto e intercettato 12 droni ucraini di cui: cinque sul territorio della regione di Bryansk , uno sul territorio della regione di Kursk , uno sul territorio della regione di Belgorod , due sul territorio della regione di Rostov e tre sul territorio del territorio di Krasnodar”, viene riferito.

Attacco missilistico russo su Odessa, almeno 14 feriti

Almeno 14 persone sono rimaste ferite dopo un attacco russo con missili avvenuto ieri sera a Odessa. Lo riferisce il capo dell’amministrazione militare regionale di Odessa, Oleg Kiper, citato da Ukrainska Pravda. Stando a quanto riferito da Kiper un uomo è stato ricoverato in ospedale, mentre le altre persone sono state ricoverate sul posto. Danneggiate infrastrutture civili, mentre proseguono gli interventi di soccorso.

Gli Usa accusano Russia di aver usato armi chimiche

Il Dipartimento di Stato Usa ha pubblicato una nota nella quale accusa la Russia di aver utilizzato la cloropicrina, un agente chimico soffocante, contro le forze ucraine, violando la Convenzione sulle armi chimiche. Washington ha anche incolpato Mosca di utilizzare sostanze antisommossa “come metodo di guerra” in Ucraina. “L’uso di tali sostanze chimiche – viene riferito nella nota – non è un episodio isolato ed è probabilmente dovuto all’intenzione delle forze russe di rimuovere le forze ucraine dalle posizioni fortificate e ottenere vantaggi tattici sul campo di battaglia”. Gli Stati Uniti, viene ricordato, stanno oggi sanzionando più di 280 individui ed entità per imporre costi aggiuntivi alla Russia sia per la sua aggressione straniera che per la repressione interna.

2 Maggio 2024
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