Partita la vaccinazione degli over 80 nel Lazio
ROMA.”Con la vaccinazione delle persone con più di 80 anni prosegue l’impegno per proteggere i nostri anziani che sono stati i più colpiti da questa pandemia. Grazie alle donne e agli uomini del Servizio sanitario nazionale al lavoro senza sosta per combattere il Covid-19″. Così il ministro della salute Roberto Speranza ha commentato l’avvio nel Lazio, prima Regione d’Italia insieme a Valle D’Aosta e provincia di Bolzano, della vaccinazione agli over 80. “Sono oltre 220mila le prenotazioni, comprese quelle domiciliari, per il vaccino degli over 80. Siamo la prima Regione italiana, con 50 punti di somministrazione già pronti. Se avessimo più dosi, potremmo farne ancora di più di vaccini” ha detto l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato. Nel Lazio – ha precisato – adotteremo il metodo israeliano, che va avanti per fasce d’età e per categorie. E siamo in attesa del vaccino AstraZeneca.
Regioni a diverse velocità
“Soltanto 8 Regioni hanno aperto la vaccinazione agli ottantenni, e 4 hanno un sistema informativo”. A fare il punto sulla campagna vaccinale anti-Covid e sulla situazione delle varie Regioni è Walter Ricciardi, consulente del ministro della Salute Roberto Speranza, e docente di Igiene all’università Cattolica. L’esperto spiega che bisogna intervenire “per garantire un coordinamento nazionale e un approvvigionamento continuo” di dosi.
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