Musei si riapre ma alla spicciolata
I primi a riaprire saranno martedì 2 febbraio gli spazi della Triennale e della Fabbrica del Vapore, mercoledì 3 l’Hangar Biccocca, il 4 febbraio le Gallerie d’Italia, dal 9 gli spazi espositivi del Comune a Palazzo Reale e dal 16, se restiamo gialli, anche alcuni spazi museali civici. Non tutti, perché l’assessore alla Cultura Filippo Del Corno ritiene di procedere all’apertura generalizzata quando la situazione si sarà stabilizzata e chiede la possibilità di aprire nel weekend. Felice il direttore della Triennale Stefano Boeri, che riapre con la possibilità di ospitare 210 persone contemporaneamente per visitare il Museo del Design e le mostre su Enzo Mari, Claudia Andujar: La lotta Yanomami e Mirabilia. Alla Fabbrica del Vapore la mostra Frida Kahlo Il caos dentro è stata prorogata sino al 5 maggio.
Da mercoledì all’Hangar Bicocca saranno visitabili le installazioni su larga scala che compongono la mostra Short-circuits dedicata a Chen Zhen (1955, Shanghai – 2000, Parigi) e l’installazione permanente I Sette Palazzi Celesti 2004 – 2015 di Anselm Kiefer.
Prorogata fino al 2 maggio 2021 la grande mostra sul Tiepolo che riapre giovedì alle Gallerie d’Italia in piazza della Scala.
Intanto è di lunedì la notizia che sarà la Biblioteca Braidense a conservare la collezione di libri antichi di Umberto Eco: 1200 volumi antecedenti al ’900, di cui 36 incunaboli.
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