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9:44 pm, 27 Giugno 24 calendario
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Top Jobs, intesa a Bruxelles senza passare per il voto

Di: Redazione Metronews
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Top Jobs, intesa a Bruxelles senza passare per il voto. In serata schiarita per i vertici Ue, Weber: «Tenere conto dell’Italia».

Top Jobs, intesa a Bruxelles senza passare per il voto

Ci sono stati segnali di distensioni nei confronti dell’Italia e della premier Giorgia Meloni durante la cena dei leader europei. A margine dei lavori di oggi resta centrale il toto nomine sui vertici che comporranno la prossima legislatura a Bruxelles, sui quali è più che probabile che si trovi un’intesa senza passare per il voto.

Fonti Ue: «Meloni costruttiva»

Lo hanno sottolineato ieri sera fonti europee. Il presidente del Consiglio europeo Charles Michel, viene spiegato dalle stesse fonti, terrà conto della situazione e deciderà il da farsi a seconda del “clima” in sala. L’atteggiamento della premier Giorgia Meloni viene descritto come «molto costruttivo». Al momento i leader stanno discutendo dell’Agenda strategica, poi durante la cena verrà affrontato il tema delle nomine.

Weber: «Tenere conto degli interessi italiani»

Nel pomeriggio un endorsement importante nei confronti del nostro paese è arrivato dal presidente del Partito Popolare Europeo, quello che nelle ultime elezioni ha conquistato più voti e che guiderà la prossima coalizione in Europa: «L’Italia è un paese del G7. E’ un Paese leader nell’Unione Europea. Apprezzo molto anche il contributo del governo italiano sotto la guida di Antonio Tajani e Giorgia Meloni. Ed è per questo che ritengo fondamentale per l’Unione europea abbia un processo inclusivo che tenga conto anche degli interessi italiani». Parole espresse al pre-vertice dei popolari.

«Per oggi è importante dare stabilità all’Europa e i tre maggiori partiti politici, socialdemocratici, liberali e i cristiano-democratici, hanno una responsabilità speciale nel garantire questa stabilità. Spero che riusciremo a dimostrare al mondo che l’Europa è in mani stabili e che poi avremo bisogno di una maggioranza anche per Ursula von der Leyen in parlamento», ha aggiunto.

27 Giugno 2024
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