Paul Mccartney fotografo: gli scatti intimi in mostra a New York

All’inizio degli anni Sessanta, al culmine della Beatlemania, New York fu presa d’assalto quando i Beatles nel 1964 iniziarono il loro tour negli Stati Uniti. Decine di migliaia di fan si affollarono per le strade, nella speranza di scorgere i Fab Four, e Paul McCartney era pronto ad accoglierli. Ma McCartney non si limitò a posare per le foto: scattò lui stesso, utilizzando la sua macchina fotografica Pentax da 35 mm.

La mostra dopo 60 anni

A distanza di 60 anni, McCartney è tornato a New York, dove espone le sue immagini nella mostra “Paul McCartney Photographs 1963-64: Eyes of the Storm”, che offre uno sguardo intimo su ciò che era la vita dentro e fuori dal palco come cantante di una delle band più influenti della musica pop. L’esposizione è stata inaugurata, oggi, 3 maggio, al Brooklyn Museum, dove rimarrà aperta fino al 18 agosto.

Selezionate 280 fotografie

McCartney ha selezionato circa 280 foto per evidenziare “la straordinaria ascesa dei Beatles tra il 1963 e il 1964”. Entrando nella mostra, i visitatori sono accolti da scatti in bianco e nero dei primi anni dei Beatles, che consistevano in concerti a Londra e nella città natale del gruppo, Liverpool. I quattro giovani, tutti tra i 20 e i 25 anni, sfoggiano abiti eleganti e quelli che in seguito sarebbero diventati i loro tagli di capelli caratteristici, che i media avrebbero ribattezzato “mop top”, un’acconciatura di media lunghezza, da ragazzo, con una frangia pesante che era considerata disordinata per gli anni Sessanta.

Oltre a curare le sue fotografie, McCartney è stato anche responsabile degli elementi visivi e audio che creano questa mostra coinvolgente. Le pareti del museo sono rivestite con i suoi ricordi dell’epoca. McCartney ha anche contribuito alla scelta dei colori della mostra. Per la sezione della che evidenzia il periodo trascorso dalla band in Inghilterra nel 1963, McCartney ha scelto una ricca tonalità di rosso cremisi, per ricordare le pareti delle sale da musica in cui suonavano quando erano agli inizi della carriera.