La carica degli esorcisti a Roma

Esorcisti quanti ne vuoi. Di sicuro non ci sarà il Diavolo a Roma, dal 6 all’11 maggio. Perchè in quei giorni si daranno appuntamento nella Capitale esorcisti da ogni angolo del pianeta per la 18esima edizione del corso sull’esorcismo e la preghiera di liberazione, una vera e propria masterclass a livello internazionale sulla materia organizzata dall’Istituto Sacerdos dell’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum e dal Gris (Gruppo di Ricerca e Informazione Socio-religiosa).

Esorcisti da tutto il mondo nella Capitale

«Il corso, esclusivo a livello mondiale per taglio scientifico-interdisciplinare, propone una ricerca accademica multidisciplinare, in risposta alle esigenze attuali. Per la 18esima volta, l’Istituto Sacerdos, in collaborazione con il Gris, è contento di offrire questo corso interdisciplinare», ha detto padre Edward Mc Namara, direttore dell’Istituto Sacerdos.

Tra gli esorcisti che verranno a Roma da tutto il mondo, ci saranno anche monsignor Karel Orlita, neo presidente dell’Associazione Internazionale di Esorcisti. E poi ancora monsignor Rubens Miraglia Zani, canonista ed esorcista di San Paolo in Brasile, esperto in riti magici afrobrasiliani. Quindi Héctor de Ezcurra, psichiatra argentino impegnato da anni nella ricerca che riguarda il compito dello psichiatra all’interno del gruppo di ausiliari di un esorcista e la diagnosi differenziale tra i disturbi psicopatologici e l’azione straordinaria del demonio. Ci sarebbero iscritti anche di altre confessioni.
«Crediamo nell’importanza di questo corso per la Chiesa e la società. E’ infatti sempre più urgente garantire una formazione adeguata anche in questo ambito ancora spesso angusto o non ben gestito e interpretato», afferma padre Edward Mc Namara, direttore dell’Istituto Sacerdos.

Interverrà anche Neal Lozano, autore statunitense (“Unbound”), che sottolinea: «Sono entusiasta di venire a Roma al corso internazionale sull’esorcismo per condividere la mia esperienza con la preghiera di liberazione da una prospettiva non conflittuale. Sarà una grande opportunità per dialogare con teologi, esorcisti, psicologi ed esperti di altre discipline provenienti da tutto il mondo».