8:45 am, 28 Marzo 24 calendario

Attacchi hacker o errori: come funziona il recupero dati su hard disk

A cura di ACS
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La perdita di dati su un hard disk può essere un’esperienza frustrante sia per gli utenti individuali che per le aziende. Questa problematica può originarsi da diversi fattori, tra cui attacchi hacker, errori umani, guasti hardware o software, e disastri naturali.

Comprendere le cause alla base della perdita dei dati è il primo passo verso la prevenzione e il recupero efficace. Vedremo poi nella seconda parte dell’articolo come funziona il recupero dati professionale su hard disk.

Le cause principali della perdita dei dati su un disco rigido

Iniziamo con una panoramica completa delle cause della perdita dei dati su un hard disk, distinguendole in alcune macro-categorie.

Gli attacchi informatici più diffusi

Tra le minacce più serie alla sicurezza dei dati vi sono gli attacchi informatici. Questi possono variare dai virus tradizionali agli attacchi ransomware, passando per phishing, malware e attacchi di forza bruta. Gli attacchi ransomware, in particolare, sono diventati notori per la loro capacità di crittografare i dati degli utenti, rendendoli inaccessibili fino al pagamento di un riscatto.

Allo stesso modo, il phishing mira ad ingannare l’utente facendogli fornire informazioni confidenziali tramite e-mail o siti web fraudolenti. I malware, d’altra parte, possono infiltrarsi nei sistemi per rubare, cancellare o corrompere i dati.

Gli attacchi di forza bruta tentano di decifrare le password attraverso tentativi ripetuti, ottenendo così l’accesso non autorizzato ai dati. La comprensione e l’identificazione di queste minacce sono essenziali per adottare misure di protezione efficaci.

Gli errori umani

Non tutti i problemi di perdita di dati sono causati da attività malevole. Gli errori umani costituiscono una delle cause più frequenti. Questi possono includere la cancellazione accidentale di file importanti, il danneggiamento di dati a causa di eiezione impropria di dispositivi di storage o errori nel partizionamento dei dischi.

Altri esempi comuni di errori umani includono il mancato aggiornamento del software di sicurezza, l’utilizzo di password deboli o facilmente indovinabili, e il clic su link o allegati sospetti in e-mail non verificate.

Questi comportamenti possono facilmente portare a violazioni della sicurezza e perdite di dati significative. L’educazione continua e la formazione degli utenti su pratiche sicure di gestione dei dati possono ridurre in modo significativo la probabilità di tali errori.

Altre cause della perdita dei dati

Altri fattori che possono portare alla perdita di dati includono guasti hardware, come il malfunzionamento dei dischi rigidi, danni fisici dovuti a cadute o urti, e problemi di software, come gli aggiornamenti corrotti o incompatibili.

Anche i disastri naturali, come inondazioni, incendi o fulmini, possono provocare danni irreversibili ai dispositivi di storage. A questi si aggiungono problemi legati a sbalzi di tensione o guasti dell’alimentazione elettrica che possono causare il danneggiamento dei dati o addirittura il guasto completo dell’hardware.

Anche il sovraccarico dei sistemi e la corruzione dei file a causa di software difettosi o conflitti di sistema possono portare a perdite di dati impreviste. È importante adottare misure di protezione come UPS (Uninterruptible Power Supply) e regolari controlli di integrità del sistema per mitigare questi rischi.

Come funziona il recupero dati professionale sugli hard disk

Quando si verifica una perdita di dati, il recupero professionale diventa una soluzione fondamentale. Questo processo inizia con un’analisi approfondita del dispositivo danneggiato per determinare la causa e l’entità della perdita.

I professionisti utilizzano ambienti sterili e strumenti avanzati per aprire e ispezionare i dischi rigidi senza causare ulteriori danni. Successivamente, utilizzando software e tecnologie avanzate, i professionisti del recupero dati lavorano per ripristinare il maggior numero possibile di file persi.

Questo può includere l’utilizzo di software specializzato per ricostruire i file system danneggiati, estrarre i dati da settori difettosi e clonare i dischi per prevenire ulteriori danni durante il processo di recupero.

È importante sottolineare che l’intervento tempestivo aumenta notevolmente le possibilità di recupero completo. Tuttavia, è fondamentale evitare tentativi di recupero fai-da-te che possono compromettere la possibilità di un recupero professionale efficace.

L’importanza della prevenzione per le aziende

Per le aziende, la perdita di dati può significare interruzioni operative, perdite finanziarie e danni alla reputazione. Pertanto, la prevenzione è fondamentale. Questo include l’implementazione di robuste misure di sicurezza, come backup regolari, software antivirus aggiornati e formazione degli utenti sulla sicurezza informatica.

Le aziende dovrebbero adottare una strategia di backup multilivello, che include il mantenimento di copie dei dati in più posizioni, sia in locale che nel cloud, per garantire la massima protezione contro la perdita di dati.

Inoltre, è cruciale effettuare test regolari dei piani di recupero per assicurarsi che siano efficaci in caso di emergenza. Oltre alla protezione tecnica, le aziende devono promuovere una cultura della sicurezza tra i dipendenti, che comprenda la consapevolezza dei rischi e la conoscenza delle procedure da seguire per prevenire perdite di dati.

Infine, le aziende dovrebbero considerare l’adozione di polizze assicurative specifiche che possano mitigare le perdite finanziarie in caso di incidenti di sicurezza significativi.

28 Marzo 2024 ( modificato il 27 Marzo 2024 | 12:49 )
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