Amoroso a Sanremo: “Sono caduta e mi sono rialzata più forte”

Trattiene a stento l’emozione Alessandra Amoroso alla sua prima volta in gara al Festival di Sanremo con “Fino a qui”. E si racconta in libertà, annunciando anche il nuovo tour alle porte con 13 date nei palasport.

Cadute e risalite by Amoroso

«Nell’ultimo anno io sono caduta e oggi sono qui a raccontarvi la mia versione di questa storia. Mi sono sentita sopraffare da situazioni che in 15 anni di carriera non mi ero mai trovata a dover affrontare. E che non ero preparata ad affrontare. Una valanga d’odio mi ha investita da un giorno all’altro». Così Alessandra Amoroso a poche ore dal debutto sul palco dell’Ariston con la sua “Fino a qui”, si commuove raccontando gli ultimi anni della sua vita, in cui si è sentita travolta da una valanga di odio “social” che l’ha portata ad un esilio volontario fuori dall’Italia per metabolizzare quanto le stava accadendo.

Quegli insulti via social che fanno male

«Non parlo dei meme su cui ho sempre scherzato per prima, ma parlo degli insulti molto gravi e delle minacce di morte che mi arrivavano quotidianamente – racconta ancora la Amoroso, leggendo un testo per vincere l’emozione –. Quella valanga è iniziata qualche giorno prima che affrontassi uno dei momenti più importanti della mia carriera. Ero talmente concentrata su quello che non mi sono resa conto subito di tutto ciò che stava succedendo intorno a me. Dopo il tour a San Siro, l’adrenalina ha cominciato a scendere e parallelamente ho iniziato a percepire davvero quale fosse la gravità della situazione».

L’artista pugliese legge alcuni insulti arrivati al suo indirizzo

«Mi sono sentita messa all’angolo. Ho portato a termine il tour, ogni sera dovevo salire sul palco e avere la carica per dare il meglio, per chi lavora con me e che e mi ha sempre sostenuta. Ma alla fine mi sono concessa finalmente di non stare bene, e di allontanarmi. Sono scappata in Colombia».

Il percorso di psicoterapia e la risalita per poter tornare in scena. «In quel periodo mi hanno contattato Takagi e Ketra. Rappresentava esattamente il momento che stavo vivendo» spiega ancora la cantautrice. Amoroso rivela di essere finalmente serena, e di aver capito come affrontare la vicenda, senza rivelare i motivi scatenanti.

Un podio tutto femminile a Sanremo 2024

«Ho deciso che non conta la caduta, e nemmeno l’atterraggio, ma come ci si rialza. E soprattutto cosa si decide di imparare da quella caduta. Così è nata la mia Fino a qui. Al festival vorrei un podio tutto al femminile. Qui sono venuta a raccontare e a raccontarmi, poi se dovessi vincere, perché no? Schifo non mi fa»,conclude Alessandra.