mes
12:19 pm, 18 Dicembre 23 calendario

Mes, Conte chiede il Giurì d’onore per Meloni: “Ha mentito in Parlamento”

Di: Redazione Metronews
condividi

«Ho appena consegnato al presidente Fontana una richiesta di istituire un giurì d’onore» ai sensi del regolamento della Camera dei deputati, per «accertare le menzogne denigratorie del presidente del Consiglio, nonchè deputata, Giorgia Meloni» sul Mes.

Sulla decisione di chiedere l’istituzione di un Giurì d’onore «dopo le menzogne di Giorgia Meloni sul Mes c’è stata un’interlocuzione con il presidente della Camera, Lorenzo Fontana», ed è stato «avvertito anche il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella».

Conte e il Giurì d’onore per Meloni

Lo ha annunciato il leader del M5S, Giuseppe Conte, in una conferenza stampa.
«E’ una condotta che ha leso l’onore di un singolo deputato, l’intero mio gruppo, ha danneggiato e danneggia l’Italia e umilia il Parlamento. E’ un precedente che non può passare alla chetichella», ha aggiunto.

“E’ accaduto un fatto molto grave, il presidente del Consiglio Giorgia Meloni è venuta in Parlamento e ha scelto di mentire al Parlamento e a tutti i cittadini, sostenendo che il mio governo aveva dato il via libera al Mes nel gennaio 2021, senza mandato parlamentare e con il favore delle tenebre, lo avrebbe fatto quando ormai si era dimesso, con gli scatoloni pronti. Meloni ha mentito consapevole di mentire, era deputata quando il 9 dicembre 2020 in Parlamento abbiamo tenuto un ampio dibattito sul Mes, certificato anche dagli atti”. “Al contrario di quello che ha affermato Meloni, il tutto è stato fatto alla luce del sole”, nel dicembre 2020 “c’è stato un ampio dibattito e il pieno coinvolgimento del Parlamento”.

Dunque dalla premier, accusa Conte, “un cumulo di falsità, che disonora la massima istituzione di governo. Qual è difesa che può avere il Parlamento di fronte a questa sequela di menzogna? Ci sono degli strumenti, e io ho appena consegnato al presidente della Camera Fontana una richiesta di istituire un Giurì d’onore che istituisca una commissione speciale deputata ad accertare le menzogne, la dolosa condotta” della presidente del Consiglio. “Obiettivo – spiega l’ex premier – è ristabilire la verità dei fatti e ripristinare l’onore minato dal comportamento menzognero della presidente Meloni”.

Conte: “Schlein Federatrice? Sì, delle correnti del Pd…”. La risposta: “Noi impegnati contro Meloni”

«Mi auguro che Elly Schlein sia la federatrice, sì, una grande federatrice delle correnti del Pd, che ne ha proprio bisogno di fare chiarezza al proprio interno sui vari passaggi. Con Schlein lavoro bene. Per quanto riguarda il M5S non abbiamo bisogno di un federatore», ha poi detto Conte.

Elly Schlein

Gli attacchi di Conte al Pd? «Siamo impegnati a contrastare Meloni e il suo governo non rispondiamo agli attacchi di Giuseppe Conte. Da Schlein non sono arrivate mai parole contro le opposizioni, ma si è sempre occupata di trovare un terreno scommesso sui temi, come fatto sul salario minimo avendo lei la responsabilità di guardare il primo partito di opposizione», dichiarano fonti del Nazareno.

Calenda: “Sembrate Sandra e Raimondo”

“Ma chiudiamo questa storia e ratifichiamo il Mes. Sembrate Sandra e Raimondo. Che barba, che noia”. Lo scrive sui social il leader di Azione Carlo Calenda, a proposito della conferenza stampa di Giuseppe Conte.

 

18 Dicembre 2023
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo