Orietta Cicchinelli presenta la sua Ginestrina al Caffè Letterario

La giornalista e scrittrice Orietta Cicchinelli presenta domani, al Caffè Letterario (via Ostiense 95), dalle 18.30, il suo nuovo romanzo, Ginestrina (Demoni e passioni), edito da BookSprint edizioni: è il quarto libro dell’autrice di origine abruzzese e romana d’adozione.

Ad accompagnare l’emozionante (ed emozionale) viaggio letterario – in cui è facile ritrovarsi e perdersi, tra pagine di vita vissuta – ci saranno le frizzanti letture scelte da due attori “di razza” come Graziano Scarabicchi, “lo sconosciuto più famoso d’Italia” che entra quotidianamente nelle case degli italiani con la sua “faccia da spot”, e l’attrice Sofia Taglioni,
conosciuta dal grande pubblico grazie alla fiction Rai “Il paradiso delle signore” (2019) e alla serie “La strada di casa”.

Amici e colleghi, giornalisti, scrittori, musicisti, attori, interverranno alla serata ospitata dal Caffè Letterario di via
Ostiense del poliedrico architetto Vincenzo Pultrone.

Ginestrina, un viaggio tra Demoni e passioni

Ginestrina (Demoni e passioni) è un coraggioso racconto, tutto al femminile, di una travagliata, ma intensa, storia di vita e di crescita. Le umili origini non frenano la volontà di emergere di una caparbia ragazzina di campagna che si trasferisce in città per inseguire i propri sogni e per tentare di sfuggire ai propri demoni.

La storia, che si snoda tra gli Anni ’90 e il primo decennio del 2000, racconta di un mondo ormai lontano, ma che la pandemia e l’isolamento forzato rendono attuale e incredibilmente presente. Sentimenti, passioni, emozioni non hanno tempo né colore, come la storia insegna.

“La vita semplice del contadino che non ha camicia – si legge nella nota di presentazione – è forse la vera vita felice? O è la perenne rincorsa del benessere la risposta alle domande delle domande: perché io? Perché a me? Tra avventure e disavventure, drammi umani, d’amore (la storia bollente con il Poeta e sceneggiatore Premio Oscar) e non solo, Ginestrina, la protagonista del titolo, troverà la sua via. Così come le tante ragazze, donne, figlie, sorelle, amanti, concubine e madri che, come lei, hanno il coraggio di vivere intensamente e pienamente ogni attimo, come fosse l’ultimo”.