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4:22 pm, 22 Novembre 23 calendario

Esame della manovra al via solo dal 12 dicembre nell’Aula del Senato

Di: Redazione Metronews
Esame della manovra
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Esame della manovra nell’Aula di Palazzo Madama a partire dal 12 dicembre, con un piccolo slittamento dei tempi. È quanto è stato deciso dalla Conferenza dei capigruppo del Senato. L’iter nelle intenzioni della maggioranza dovrebbe concludersi alla Camera entro il 23 dicembre. Nelle prossime settimane è atteso in Commissione il maxi emendamento di governo chiamato a proporre delle possibili modifiche in materia di pensioni per alcune categorie del pubblico impiego: i medici contestano il taglio dell’assegno mensile e hanno organizzato una giornata di sciopero per il 5 dicembre. Il ministro della Salute Orazio Schillaci ha però ribadito: «Il taglio? Sicuramente i verrà risolto. I medici già lo sanno».

Esame della manovra slitta un po’

Intanto i tre emendamenti presentati dalla Lega in Commissione Bilancio del Senato sono diventati un “piccolo caso” nella maggioranza, che ha portato al ritiro in poche ore dei testi, convertiti in altrettanti ordini del giorno. L’accordo stretto dopo il varo della legge di bilancio in Cdm prevedeva infatti che le forze politiche di maggioranza non depositino testi emendativi. Il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti più volte ha espresso l’auspicio che non ci fossero emendamenti di maggioranza in Commissione visto il contesto macroeconomico globale che ha portato a una legge di bilancio con risorse contenute e vincolate per quasi metà alla conferma per il 2024 del taglio del cuneo fiscale per i redditi fino a 35 mila euro. Le opposizioni hanno invece depositato ieri circa 2.600 emendamenti, con Pd, M5S e Avs che ne hanno condiviso alcuni su sanità e salario minimo.

Ritirati gli emendamenti della Lega

Il capogruppo leghista al Senato Massimiliano Romeo si è assunto la responsabilità dell’errore, parlando di incomprensione. «All’ultima riunione di maggioranza con il ministro Ciriani avevo capito che due o tre emendamenti si potevano presentare, giusto a livello simbolico. Evidentemente ho capito male e ho già dato mandato di ritirarli e di trasformarli in ordini del giorno», ha spiegato Romeo. Anche nel partito, l’episodio viene derubricato a “incidente di percorso”, dovuto a un misunderstanding di Romeo, iniziativa senza un particolare significato politico, si sostiene. E a dimostrazione di questa tesi viene sottolineato come gli emendamenti fossero a costo zero, di puro significato simbolico. In ogni modo, si sottolinea, è stata subito fatta la correzione che ha portato alla trasformazione in ordini del giorno, senza che vi fossero particolari reprimende.

 

22 Novembre 2023
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