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4:12 pm, 15 Novembre 23 calendario

Via libera del Senato al ddl Concorrenza, dalla telefonia ai parcheggi, dalle navi ai medicinali

Di: Redazione Metronews
Via libera del Senato
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Via libera del Senato al ddl Concorrenza: i sì sono stati 79, i no 57 e gli astenuti 6. Il testo ora passa all’esame della Camera. Il disegno di legge annuale per il Mercato e la Concorrenza si inserisce nel quadro delle misure e degli interventi di attuazione del Pnrr: rientra infatti tra gli impegni assunti nell’ambito del programma Next Generation EU e contiene norme volte a garantire il raggiungimento di alcune milestone. Il ddl introduce una serie di novità volte a promuovere la concorrenza in diversi settori: commercio al dettaglio, contatori intelligenti, cold ironing nei porti, farmaceutico e tutela dei consumatori. «L’approvazione del ddl Concorrenza rappresenta un ulteriore significativo passo in avanti verso la modernizzazione del nostro Paese, grazie alla rimozione di ostacoli regolatori anacronistici e all’introduzione di misure a vantaggio della competitività delle imprese e dei diritti dei consumatori». Così il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso.

Via libera del Senato, ora tocca alla Camera

 Nel settore del commercio al dettaglio, il ddl prevede l’assegnazione delle concessioni di posteggio su aree pubbliche tramite gare a evidenza pubblica per una maggiore concorrenza e trasparenza, a partire dai posteggi non ancora assegnati, salvaguardando il legittimo affidamento degli attuali concessionari che potranno godere di un rinnovo delle attuali concessioni in via eccezionale per 12 anni. In materia di energia il testo prevede il potenziamento e la pianificazione dello sviluppo della rete elettrica nazionale e la promozione dell’utilizzo dei contatori intelligenti per favorire il risparmio e il contenimento del prezzo. Previsto anche il “Cold ironing” in porto per la tutela dell’aria, che consente lo spegnimento dei motori navali durante l’ormeggio in porto a tutela della qualità dell’aria nelle aree portuali. Nel settore farmaceutico, il provvedimento prevede misure per promuovere una maggiore concorrenza e capacità di scelta per i consumatori al fine di avviare un processo di riduzione dei prezzi praticati nei relativi mercati.

Alzati i limiti dell’elettrosmog

Il ddl prevede anche il rafforzamento e la razionalizzazione dei poteri di accertamento e sanzionatori dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato attribuendogli le funzioni di cui al regolamento Ue “Digital Markets Act”, sulla disciplina dei mercati equi e contendibili nel settore digitale. Tra le disposizioni introdotte in sede parlamentare: viene previsto l’adeguamento a 15 V/m dei limiti di esposizione ai campi elettromagnetici, che in Italia erano fermi a 6 V/m, garantendo il miglioramento della connettività mobile e della qualità dei servizi, senza pregiudizio per la salute pubblica. Nel caso di contratti di servizi conclusi per telefono, è previsto che il consenso prestato dal consumatore sia valido solo qualora quest’ultimo abbia preliminarmente confermato la ricezione del documento contenente le condizioni contrattuali. Inoltre, in caso di contratti a tacito rinnovo, il professionista, trenta giorni prima della scadenza del contratto, sarà tenuto ad avvisare il consumatore, per iscritto anche tramite sms, della data entro cui può inviare formale disdetta: in mancanza di tale comunicazione quest’ultimo potrà recedere dal contratto in qualsiasi momento e senza spese.

Prorogate le deroghe per i dehors

Arriva un’ulteriore proroga al 31 dicembre 2024 delle deroghe ai vincoli paesaggistici previsti per l’installazione dei dehors su vie, piazze, strade e vengono valorizzate e tutelate le botteghe storiche e i servizi di vicinato prevedendo, d’intesa con le associazioni degli operatori, limitazioni all’insediamento di determinate attività commerciali nei centri storici. Viene stabilito infine che i fornitori di servizi di comunicazione elettronica non possano utilizzare le informazioni acquisite tramite il database sulla portabilità dei numeri per formulare offerte differenziate agli utenti finali, in ragione del fornitore di provenienza. «Ringrazio i senatori per l’importante contributo apportato in sede di esame del ddl, con l’obiettivo di portarlo ad approvazione definitiva alla Camera dei Deputati entro la fine dell’anno – ha aggiunto il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso – rispettando così anche gli impegni assunti nell’ambito del Pnrr. Finora la legge sulla concorrenza non era mai stata approvata per due anni consecutivi: in quindici anni, dal 2009, era stata portata a termine dai precedenti governi solo due volte, nel 2017 e nel 2022. Questa sarà la terza, con l’orizzonte di realizzarla ogni anno come prescrive la legge, con puntualità e determinazione».

15 Novembre 2023
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