Yemen, i filoiraniani Huthi abbattono drone Usa in acque internazionali. Washington, il comando centrale: “Stiamo valutando”. Raid di due F-15 americani su basi in Siria vicine a Teheran

Gli Huthi dello Yemen hanno abbattuto un drone americano MQ-9 Reaper, secondo quanto riferito da un alto funzionario della difesa statunitense, confermando una precedente rivendicazione del gruppo ribelle sostenuto dall’Iran.

Il drone Usa Reaper abbattuto in Yemen

Gli Usa  confermano che gli Houthi hanno abbattuto un drone al largo delle coste dello Yemen, come rivendicato dagli stessi ribelli filoiraniani. A Fox news un funzionario della Difesa di Washington ha detto: “Possiamo confermare che un aereo militare americano MQ-9 pilotato da remoto è stato abbattuto mentre si trovava nello spazio aereo internazionale sopra acque internazionali al largo delle coste dello Yemen. I funzionari del Comando Centrale degli Stati Uniti stanno valutando l’incidente”.

I ribelli sostenuti dall’Iran

I ribelli Huthi dello Yemen, vicini all’Iran, avevano affermato due giorni fa di aver effettuato un nuovo attacco con i droni contro Israele, in risposta alla guerra dell’esercito israeliano contro i palestinesi di Hamas nella Striscia di Gaza. «Le forze armate yemenite hanno lanciato una salva di droni nelle ultime ore su vari obiettivi sensibili del nemico israeliano nei territori occupati», ha dichiarato il portavoce delle forze armate Huthi, Yahya Sari, sulla rete X. «A seguito dell’operazione, l’attività nelle basi e negli aeroporti presi di mira è stata interrotta per diverse ore».
All’inizio di novembre, i ribelli Huthi hanno rivendicato la responsabilità di un attacco di droni contro Israele, il quarto dall’inizio della guerra tra Israele e Hamas il 7 ottobre. Pochi giorni prima, l’organizzazione armata yemenita era stata accusata da Israele di essere dietro a un attacco di droni nel Sinai egiziano, confinante con Israele, che aveva ferito sei persone. «Le forze armate yemenite continueranno a condurre operazioni militari a sostegno del popolo palestinese finchè non cesserà la brutale aggressione israeliana contro i nostri fratelli di Gaza», ha scritto Sari.

Raid aerei con F-15 Usa su siti filo iraniani in Siria

Gli aerei da guerra Usa hanno effettuato un attacco su un sito collegato all’Iran nella Siria orientale in risposta agli attacchi contro il personale americano, ha detto il segretario alla Difesa americano Lloyd Austin. «Le forze militari statunitensi hanno condotto un attacco di autodifesa contro una struttura nella Siria orientale utilizzata dal Corpo delle Guardie della Rivoluzione islamica iraniana  e da gruppi affiliati. Questo attacco è stato condotto da due F-15 statunitensi contro un deposito di armi», ha detto Austin.

Il sottomarino nucleare Usa in zona

Un sottomarino nucleare statunitense classe Ohio, dotato di 154 missili con missili guidati, è in zona, ha reso noto il Comando centrale degli Stati Uniti nei giorni scorsi sui propri canali social,  lanciando un netto messaggio di deterrenza chiaramente diretto soprattutto all’Iran e ai gruppi filo iraniani. L’immagine pubblicata a margine del post mostrava un sottomarino della classe Ohio, o Ssgn, nel Canale di Suez a nord-est del Cairo.