Coppa del mondo di sci alpino
8:59 pm, 27 Ottobre 23 calendario

A Sölden Sofia Goggia e Federica Brignone a caccia di Mikaela Shiffrin

Di: Redazione Metronews
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E’ arrivato il momento di mettere i bastoncini fuori dal cancelletto di partenza per una nuova appassionante ed intensa stagione. Domani con lo slalom gigante femminile di Sölden in Austria (prima manche ore 10 e seconda alle 13) scatterà la Coppa del mondo di sci alpino numero 58 della storia.

In uno sport che proprio in questo periodo vede i vari comprensori sciistici ritoccare verso l’alto i prezzi degli skipass (sia giornalieri che stagionali) a seguito degli aumenti dei costi di gestione, c’è molta attesa per conoscere se ci saranno campionesse che metteranno in discussione l’egemonia di Mikaela Shiffrin e soprattutto se in vista dei Giochi olimpici di Milano Cortina 2026 sbocceranno nuovi campioni.

Sofia Goggia

Sul ghiacciaio del Rettenbach sulle montagne non distanti dal confine italiano oggi c’era nebbia e neve fresca, condizioni che non hanno consentito la classica sciata in pista della vigilia. Gli organizzatori hanno barrato la pista anche perchè nelle prossime ore è previsto un abbassamento delle temperature. Al via ci sarà Sofia Goggia che è specialista delle discipline veloci (discesa e supergigante).

«Resto una fautrice del fatto che lavorare bene in gigante mi dia la stabilità tecnica da trasmettere nelle discipline veloci che restano il mio obiettivo principale – ha affermato la campionessa bergamasca parlando con la stampa oggi pomeriggio a Sölden – non ho aspettative in questa occasione ma la cosa più importante è riabituarsi alla competizione, respirare l’emozione e ripresentarsi al cancelletto che mi è mancato in questi mesi».

E aggiunge che la regina con cui confrontarsi, comunque, è sempre Mikaela Shiffrin: “ma tutte noi siamo pronte a sfidarla”, senza ambizioni di amicizia come con Lindsey Vonn: «Lindsey aveva una caratura europea, anche come imprinting culturale. Shiffrin. l’ho conosciuta soprattutto dalle interviste, peraltro belle e calibrate. È circondata dal team, la distanza che avverti da lei è lo sfogo con cui si protegge». Quanto all’eterna rivalità con Federica Brignone, «ormai siamo donne e non più ragazzine. È giusto avere reciproco rispetto, senza ostilità e senza sterili polemiche. Però tra me e Federica, salvo qualche battibecco, cosa comune in una squadra, non c’è mai stato nulla d’altro».

Il primo test della reale condizione di “Sofi” nella velocità e sui salti, sarà a metà novembre in occasione della doppia discesa libera che si svolgerà tra Zermatt e Cervinia per la prima di sempre di una gara di Coppa transfrontaliera.

Federica Brignone

L’Italia domani attende sia Marta Bassino che Federica Brignone. «Quando si tratta di gareggiare sono sempre felice, sicuramente ci sono tanti spostamenti anche in questa stagione, a volte si potrebbe organizzare diversamente il calendario, però ci sono situazioni che noi atlete dobbiamo comprendere e adattarci di conseguenza», ha detto Brignone.

Ritiro a sorpresa

La vigilia della Coppa del mondo 2023/2024 è stata caratterizzata dall’annuncio a sorpresa di Lucas Braathen: il talento norvegese di 23 anni di origini brasiliane ha deciso di ritirarsi. Il perchè? A seguito di una lunga querelle con la sua federazione in merito agli sponsor e diritti d’immagine. La federazione di Oslo non consente che gli atleti stringano accordi con sponsor non federali. «La federazione ha avuto un trattamento estremamente irrispettoso, annuncio che la mia carriera è finita qui a Sölden, dove ho vinto la mia prima gara di Coppa del mondo (nel 2020, ndr)», ha dichiarato Braathen. Sui social ci sono i messaggi, anche degli atleti italiani Alex Vinatzer e Christof Innerhofer, che chiedono al campione scandinavo di “ripensarci”.

27 Ottobre 2023
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