Nobel ai vaccini
12:18 pm, 2 Ottobre 23 calendario

Nobel Medicina a Karikó e Weissman per i vaccini mRna anti Covid. “Sconfitto l’oscurantismo, i ciarlatani tacciano”

Di: Redazione Metronews
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Nobel Medicina a Karikó e Weissman per i vaccini a mRna anti-Covid. Il premio Nobel per la Medicina 2023 va a Katalin Karikó e Drew Weissman per le scoperte che hanno “portato all’approvazione di due vaccini Covid-19 basati su mRna di grande successo alla fine del 2020. I vaccini hanno salvato milioni di vite e prevenuto malattie gravi in molte altre persone”.

Nobel per la Medicina a Karikó e Weissman per i vaccini a mRna anti-Covid

L’annuncio è stato dato come da tradizione al Karolinska Institutet di Stoccolma in Svezia, e trasmesso in diretta via Internet e social network.

“Grazie alle loro scoperte rivoluzionarie, che hanno cambiato radicalmente la nostra comprensione del modo in cui l’mRNA interagisce con il nostro sistema immunitario, i due scienziati hanno contribuito a un ritmo senza precedenti di sviluppo di vaccini durante una delle più grandi minacce alla salute umana nei tempi moderni”, ha scritto il Comitato per il Nobel.

Premio per la Fisiologia o la Medicina è il nome ufficiale del riconoscimento, assegnato in apertura della settimana dei Nobel. Il valore sale quest’anno a 11 milioni di corone svedesi (era di 10 mln negli ultimi anni), al cambio odierno circa 950mila euro.

“Incredibile, pensavamo a uno scherzo”

E’ «semplicemente incredibile». Così a una radio svedese una ancora sotto choc Katalin Karikò ha commentato a caldo la vittoria del Nobel per la Medicina per il suo lavoro pioneristico sull’Rna messaggero, insieme a Drew Weissman,che avrebbe portato alla rivoluzione dei vaccini anti-Covid (e di quelli in via di sviluppo contro molte altre patologie). «Mia madre – ha raccontato la scienziata – «ascoltava sempre gli annunci del Premio Nobel, e mi diceva che prima o poi avrebbero fatto il mio nome. Io ridevo e le dicevo mamma, non sono neanche professore, assolutamente no». Ora che la mamma non c’è più, ha detto Karikò, «spero possa aver sentito l’annuncio dall’alto». Anche Weissmann ha faticato a credere che davvero avevano vinto il Nobel: «Me l’ha detto Katie – ha raccontato – che hanno chiamato per prima, non avevano il mio numero. Avevamo il dubbio che qualcuno ci stesse facendo uno scherzo», ha detto Weissman, aggiungendo che non è abituato a grandi feste ma probabilmente sarebbe uscito con la sua famiglia per una «bella cena».

Vaia: “Da un parte c’è l’oscurantismo e dall’altra l’innovazione”

“Va riaffermato che da un parte c’è l’oscurantismo e dall’altra l’innovazione, il vaccino a mRna ci ha fatto superare la logica del lockdown e dell’isolamento. È stata l’innovazione che ha sconfitto l’oscurantismo, guardiamo la Cina dove hanno chiuso tutto mentre noi abbiamo vaccinato”. Lo ha detto il direttore della Prevenzione del ministero della Salute Francesco Vaia commentando il Premio Nobel alla Medicina 2023 a Katalin Karikó e Drew Weissman.

Sulle polemiche dei No Vax che questo riconoscimento potrebbe scatenare, Vaia è netto: “Sono posizioni residuali e minoritarie”. In conclusione il direttore della Prevenzione ricorda anche come questa tecnologia a mRna “avrà ancora bisogna di grandi investimenti nella genomica e nella genetica, ma il vaccino a mRna, utilizzato nella campagna vaccinale, può essere uno strumento strategico per combattere anche i tumori”.

Bassetti: “I ciarlatani tacciano”

“I vaccini hanno salvato milioni di vite e prevenuto malattie gravi in molte altre persone. Questo premio, che speravo arrivasse già nel 2022, conferma la vittoria della scienza sul Covid e mette definitivamente a tacere i ciarlatani di casa nostra e di tutto il mondo”. Così all’Adnkronos Salute Matteo Bassetti, direttore delle Malattie infettive del policlinico San Martino di Genova

Gli altri Nobel

Martedì verranno nominati i premiati per la Fisica e mercoledì per la Chimica. Giovedì toccherà alla Letteratura, venerdì alla Pace e lunedì 9 ottobre all’Economia.

2 Ottobre 2023
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