Fedez resta in ospedale per un nuovo sanguinamento

Slittano per un nuovo sanguinamento le dimissioni di Fedez dall’ospedale Fatebenefratelli di Milano, dove è ricoverato da giovedì scorso nel reparto di Chirurgia d’urgenza e oncologica diretto da Marco Antonio Zappa per due ulcere che gli avevano provocato un’emorragia interna.

Un nuovo sanguinamento fa slittare le dimissioni dal Fatebefratelli

A frenare il ritorno a casa del rapper, che sembrava potesse essere imminente, è stato un nuovo sanguinamento. Secondo quanto riportato dall’agenzia Adnkronos Salute, grazie al costante monitoraggio eseguito dal team di Zappa, dopo un abbassamento dell’emocromo Fedez sarebbe stato sottoposto ieri ad una gastroscopia tramite la quale il personale medico avrebbe rilevato il nuovo sanguinamento. Un’endoscopia immediatamente effettuata ha permesso di bloccarlo senza la necessità di alcuna trasfusione.

Il messaggio di Fedez su Instagram

Nei giorni scorsi su Instagram lo stesso Fedez aveva scritto un lungo post: “Intanto grazie per tutti i messaggi che mi state mandando perché il supporto fa sempre bene in questi momenti. Purtroppo attualmente sono ricoverato a causa di due ulcere che mi hanno causato un’emorragia interna. Grazie a due trasfusioni di sangue ora sto molto meglio”.

E poi aveva aggiunto: “Ringrazio il personale medico che mi ha letteralmente salvato la vita”. In quell’occasione, malgrado il cauto ottimismo dei medici,  Fedez era stato subito raggiunto dalla moglie Chiara Ferragni, rientrata in Italia da Parigi dove si trovava per la Fashion Week.

Le rassicurazioni giorni fa del medico che lo curò per il tumore al pancreas

Poi, il 30 settembre scorso, c’erano state le rassicurazioni di Massimo Falconi, direttore della Chirurgia del pancreas dell’Irccs ospedale San Raffaele di Milano, che nel marzo 2022 operò Fedez per un tumore neuroendocrino del pancreas: «La durata del ricovero in questi casi dipende dalle condizioni generali del paziente. Lui è un ragazzo giovane e sano, quindi io credo che i colleghi lo terranno in ospedale 3-4 giorni per essere sicuri che ci sia una stabilità dell’emocromo e dei parametri vitali, poi potrebbe essere dimesso. Ritengo che al massimo entro una settimana possa essere a casa, se non prima».

«Io ho notizie indirette – aveva anche precisato lo specialista – e posso ricostruire il caso solo attraverso quello che naturalmente siamo venuti a sapere, perché il nostro è anche un rapporto affettivo e lui si è messo in contatto con noi anche per sapere cosa fare». Il rapper è in ottime mani, aveva comunque assicurato Falconi: «E’ seguito benissimo dai colleghi del Fatebenefratelli».

Oggi, il nuovo sanguinamento ha fatto slittare i tempi di dimissioni dall’ospedale. Intanto i fan proseguono a dargli forza attraverso centinaia di messaggi sui social.