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7:17 pm, 22 Settembre 23 calendario

Uccidono un’anatra a sprangate ridendo, poi diffondono il video sul web

Di: Redazione Metronews
a sprangate
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Il video, molto crudo, in cui quattro ragazzi si avvicinano a un’anatra in difficoltà o forse ferita accovacciata su un marciapiede e uno di loro inizia a infierire con un bastone o una spranga sul volatile fino a ucciderlo, tra le risate dei presenti, è stato diffuso dall’organizzazione animalista Lndc Animal Protection sulla propria pagina Facebook.

Uno dei quattro ragazzi prima dice «quell’uccello è ancora vivo» e poi incita l’altro a «uccidere e a finire» l’animale e a dargli «una botta secca in testa, per forza tanto muore». Solo da una delle voci dei presenti si avverte, a un certo punto, un tentativo di ribellione. Ma si è trattato di un momento. Secondo quanto ricostruito il fatto sarebbe avvenuto a Rodi Garganico, in provincia di Foggia.

Anatra uccisa a sprangate

«Non è facile risalire all’identità dei ragazzi, perché non si vedono chiaramente in volto. Il profilo Instagram che ha ricondiviso il video è privato», spiega Lndc che riferisce di essere venuto in possesso dell’orribile filmato e di aver presentato subito una denuncia contro ignoti, «nella speranza che la Polizia Postale riesca a identificare quanto meno il proprietario dell’account su cui le immagini sono state pubblicate. Torniamo ancora una volta a lanciare l’allarme sulle nuove generazioni – continua Lndc – perché i tanti fatti di cronaca registrati nell’ultimo periodo dimostrano che c’è una vera e propria emergenza. È scientificamente provato che i soggetti che compiono questi atti in gioventù hanno grandi probabilità di replicarli in età adulta, anche nei confronti di esseri umani. Chiediamo ai cittadini di Rodi Garganico e dintorni di aiutarci a identificare i soggetti coinvolti in questo gravissimo episodio. Le segnalazioni, anche anonime, possono essere inviate all’indirizzo avvocato@lndcanimalprotection.org».

La capretta massacrata

Il precedente della capretta

L’episodio richiama quello della capretta uccisa a calci ad Anagni, nel frusinate, lo scorso 27 agosto. Per quella vicenda 12 ragazzi, di cui 5 minorenni, sono stati denunciati per il reato di istigazione all’uccisione di animale. I carabinieri della compagnia di Anagni li hanno identificati e quindi segnalati alle procure di competenza, per aver incitato, in un video postato sui social (Instagram), due diciassettenni a colpire ripetutamente, fino a provocarne la morte, la capretta che si trovava all’interno di un agriturismo ciociaro.

22 Settembre 2023
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