Juventus
4:33 pm, 11 Settembre 23 calendario

“Juventus in vendita, tramonto di casa Agnelli”. Ma Exor smentisce

Di: Redazione Metronews
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La Juventus è in vendita. “Tramonto di casa Agnelli”. Ma Exor non ci sta.  Lo scoop della presunta vendita della Juventus è servito in prima pagina “Il Giornale”. «Oggi la Juventus è in manifesta crisi, al centro di vicende giudiziarie, con l’ex presidente traferitosi in Olanda e il club sull’orlo del collasso, un bilancio devastato, tra perdite e debiti, con la prospettiva, sollecitata dalla stessa famiglia, dopo un’opera di bonifica contabile, di essere messa sul mercato, destinata a nuovi investitori e nuova proprietà. La fine di un’epoca, l’inizio di una altra imprese, lontano da Torino».

“Juventus in vendita, Agnelli addio”: ma Exor dice che non è vero

La Juventus scrive il Giornale, «non è soltanto una squadra di calcio, è il distintivo sportivo degli Agnelli, anche questo passato da bilanci passivi a conti attivi e progetti forti, nella fase imprenditoriale disegnata e rilanciata da Umberto e dalla sua squadra di professionisti, Antonio Giraudo fra questi, per essere trasferita, traumaticamente, dopo lo scandalo del 2006, definito impropriamente “Calciopoli”, all’unico membro tifoso e disponibile: Andrea Agnelli, capace di grandiosi risultati calcistici- nove scudetti consecutivi rappresentano un unicum difficilmente ripetibile – ma, al tempo stesso, attore di una lenta e inesorabile caduta nelle sabbie mobili di bilanci drammatici, nonostante ricapitalizzazioni per 500 milioni da parte di Exor, la holding olandese cui fa capo, diciotto consigli di amministrazione convocati in un solo anno, la vergogna per le vicende giudiziarie, per arrivare all’acida definizione interna di ‘società fuori controllò con l’ipotesi, sempre più verosimile, di una vendita del club la cui condizione contabile – perdite per 240 milioni, ricavi inferiori a 600 milioni, debiti addirittura superiori e un valore di Borsa di 800 milioni – pesa in modo non sostenibile su Exor».

«Che, per l’appunto -si sottolinea nel quotidiano- non vuole più addossarsi l’impegno di sovvenzionare il club-idrovora. Un asset da riequilibrare, ripulire e mettere sul mercato per un valore base di non meno di un miliardo e mezzo, impresa non facile ma non più impossibile, a chiudere un secolo di storia gloriosa e infine sventurata. Nel frattempo anche Andrea ha trasferito armi e bagagli in quel di Amsterdam».

Exor, nel frattempo, smentisce la notizia su tutta la linea. «Le ipotesi ventilate da un quotidiano sulla cessione della Juventus sono destituite di ogni fondamento».

11 Settembre 2023
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