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8:03 am, 3 Settembre 23 calendario

Kim lancia missili con testate nucleari finte: simulato attacco atomico

Di: Redazione Metronews
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Kim Jong-Un ha lanciato missili per una simulazione di un attacco nucleare tattico: dalla Corea del Nord finte testate nucleari collegate a due missili da crociera a lungo raggio sono state lanciate nell’oceano. Lo ha riferito l’agenzia di stampa statale Kcna.

Kim visiona un missile Hwasong-17

Missili con testate nucleari finte

L’operazione, avvenuta all’alba di ieri, è stata definita da Pyongyang una «esercitazione di contrasto» in risposta alle attività militari congiunte delle forze Usa e sudcoreane che, secondo la Kcna, hanno aggravato le tensioni nella regione. «All’alba del 2 settembre è stata condotta un’esercitazione di fuoco per simulare un attacco nucleare tattico, per mettere in guardia i nemici dal pericolo di una guerra nucleare reale», ha riferito la Kcna. «Due missili da crociera strategici a lungo raggio, dotati di finte testate nucleari, sono stati lanciati dalla costa occidentale della Corea del Nord verso il mare a sud».

Verso il Mar Giallo

Lo Stato Maggiore della Corea del Sud aveva informato ieri che un numero imprecisato di missili da crociera era stato lanciato intorno alle 4:00 del mattino locali verso il Mar Giallo, aggiungendo che le specifiche dei missili erano in fase di valutazione. Secondo la Kcna, con le ultime esercitazioni militari congiunte gli Stati Uniti e la Corea del Sud stanno perseguendo «l’isteria dello scontro». Quest’anno la Corea del Nord ha condotto un numero record di test armati e la settimana scorsa ha effettuato il secondo tentativo fallito di mettere in orbita un satellite spia.

Un bombardiere Usa B-1

«Manterremo il nostro monitoraggio e la nostra sorveglianza, continuando a mantenere la nostra posizione di piena prontezza in cooperazione con gli Stati Uniti», ha dichiarato il Comando militare congiunto (JCS) della Corea del Sud, in un comunicato. Giovedì la Corea del Sud e gli Stati Uniti hanno concluso le esercitazioni congiunte Ulchi Freedom Shield (UFS), che il Nord vede come una prova per un’invasione del suo territorio e che il regime di Kim Jong-un ha minacciato di portare a una «guerra termonucleare». In risposta, giovedì la Corea del Nord ha annunciato un’esercitazione di comando militare supervisionata dal leader, che comprendeva la simulazione del sequestro del territorio sudcoreano.

Bombardiere B-1

In risposta, Seul e Washington hanno intensificato la cooperazione di difesa, organizzando esercitazioni militari congiunte con jet stealth avanzati, un bombardiere strategico B-1, e altri mezzi strategici Usa. Martedì scorso, il leader nordcoreano Kim Jong-Un aveva visitato un posto di comando per l’addestramento, illustrando i futuri piani di guerra, tra cui quello di «effettuare attacchi simultanei e superintensi» contro le postazioni militari principali del Sud.

3 Settembre 2023
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