Mancini in Arabia: “Fiero di essere qui. Primi contatti solo ad agosto”

Roberto Mancini è arrivato in Arabia Saudita. «Ringrazio il presidente che ha scelto me come ct, sono molto fiero di essere qui per questo incarico». Inizia la sua nuova avventura con la giornata di presentazione a Riyadh per l’ormai ex ct azzurro, chiamato ora a guidare con un ingaggio stellare i Green Falcons, a partire dal test dell’8 settembre contro la Costa Rica in amichevole. Al suo fianco in conferenza, il numero uno della Saff Yasser Al Misehal. «Quando ho iniziato con l’Italia, l’ho fatto tre giorni prima di affrontare proprio l’Arabia Saudita in quella che era la mia prima partita. I prossimi 10 giorni saranno molto importanti ma abbiamo già iniziato a guardare molti video sulla squadra, sui giocatori. Abbiamo 4 amichevoli prima di iniziare le qualificazioni mondiali, dobbiamo lavorare duro ma abbiamo abbastanza tempo».

Mancini in Arabia presentato a Riyadh

«Abbiamo iniziato a parlare a metà agosto, alcuni dei miei collaboratori devono ancora risolvere dei problemi in Italia prima di venire qui ma siamo già abbastanza per iniziare a lavorare e siamo fieri di essere qui», ha proseguito Mancini, presentato a Riyadh come nuovo ct dell’Arabia Saudita. «Se lavoriamo duro e bene possiamo aiutare la squadra ad attaccare meglio e segnare tanti gol», ha aggiunto il tecnico jesino, pronto a scommettere sui giovani: «Crediamo nei talenti, nell’Under 21 e nelle giovanili ci sono molti buoni giocatori, vogliamo investire su di loro per il futuro. Non sono un mago ma quello che posso dire a tutti i tifosi è che lavoreremo sodo perché vogliamo vincere qualcosa di importante anche con l’Arabia Saudita. Penso che abbiamo dei buoni talenti, il precedente ct Renard ha fatto un grande lavoro e sono sicuro che i giocatori cercheranno di migliorarsi ancora».