Intelligenza Artificiale
2:34 pm, 12 Agosto 23 calendario

Aggredì controllore, arrestato grazie al sistema di riconoscimento facciale

Di: Redazione Metronews
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Senza biglietto assieme ai familiari, una donna e tre minori, aveva aggredito davanti alla stazione ferroviaria di Pescara un controllore di un bus locale, munito di pettorina, appena sceso dal mezzo, dandogli un violento un pugno in faccia che lo aveva fatto cadere a terra sbattendo violentemente la testa, tando da farlo svenire. L’uomo – finito in ospedale con prognosi di 30 giorni – si prestava al controllo per far pagare il biglietto, ma l’aggressore è scappato verso il centro facendo perdere le sue tracce fino a quando non è stato rintracciato grazie al riconoscimento facciale.

Preso grazie al riconoscimento facciale

La polizia scientifica di Pescara è arrivata alla sua identificazione, grazie alle immagini delle telecamere di sorveglianza e l’utilizzo del sistema automatico di riconoscimento delle immagini (SARI). Il software del sistema è un sofisticato programma per il riconoscimento facciale. Sari, grazie all’aiuto dell’intelligenza artificiale, è stato in grado di confrontare le immagini estrapolate dai video catturati da un altro controllore presente sul bus, con i volti dei soggetti foto-segnalati, restringendo il campo ad una platea ristretta di sospettati. In questo modo è stato possibile chiudere il cerchio. L’accertamento, svolto in tempi rapidissimi, ha portato alla denuncia del 41enne – di origine kosovara ma residente in città – rintracciato poi ieri mattina: dovrà rispondere dei reati di lesioni aggravate, violenza e minaccia a pubblico ufficiale nonchè interruzione di pubblico servizio e omissione di soccorso. Nel video della polizia di Stato si spiega come funziona il Sari.

 

12 Agosto 2023
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