Primi turisti spaziali per la Virgin Galactic di Richard Branson

I primi turisti spaziali trasportati dalla compagnia statunitense Virgin Galactic hanno raggiunto oggi lo spazio, lo ha annunciato la società fondata dal miliardario Richard Branson, mantenendo una promessa fatta due decenni fa.

I passeggieri

I tre passeggeri – Jon Goodwin, 80 anni, Keisha Schahaff, 46 anni, e sua figlia Anastatia Mayers, 18 anni – sono decollati dal Nuovo Messico e sono stati spinti a un’altitudine di oltre 80 chilometri, il limite che secondo l’esercito statunitense segna l’inizio dello spazio, ha annunciato un commentatore sul video in diretta della compagnia.

I passeggeri sono stati accompagnati nel VSS Unity da un dipendente di Virgin Galactic incaricato di sorvegliarli e da due piloti. Questa missione, denominata Galactic 02, è il secondo volo commerciale della compagnia, dopo il primo effettuato alla fine di giugno. In quel volo erano presenti alti ufficiali dell’aeronautica italiana, che avevano condotto una serie di esperimenti a bordo, e non civili che viaggiavano per puro piacere.

Virgin Galactic aveva effettuato diversi voli di prova, tra cui uno con Richard Branson in persona, nel luglio 2021. Complessivamente, con questa di oggi sarà la settima volta che la navicella spaziale viaggerà nello spazio.

Il volo

Un enorme jumbo jet è decollato da una pista convenzionale in New Mexico e, dopo un periodo di ascesa, ha rilasciato il velivolo, che assomiglia a un grande jet privato. Poi ha acceso il motore e ha accelerato verticalmente fino a un’altitudine di 88 chilometri al suo apogeo. Ha poi iniziato rapidamente la sua discesa planando, prima di atterrare sulla stessa pista.

I passeggeri

Keisha Schahaff e sua figlia Anastatia Mayers provengono entrambe da Antigua e Barbuda, nei Caraibi, e hanno vinto il loro biglietto partecipando a un evento di raccolta fondi organizzato da Virgin Galactic. La felice notizia è stata annunciata a Keisha Schahaff da Richard Branson in persona, che l’ha sorpresa presentandosi a casa sua per regalarle la sua tuta da astronauta.

Oggi è tornato ad Antigua e Barbuda per assistere al volo con la sua famiglia, ha dichiarato sui social network, pubblicando una foto di lui e della madre di Keisha Schahaff.

Il terzo passeggero, il britannico Jon Goodwin, ha partecipato ai Giochi Olimpici del 1972. Gli è stato diagnosticato il morbo di Parkinson nel 2014 e sarà la seconda persona affetta da questa patologia ad andare nello spazio. A 80 anni, tuttavia, non sarà il più anziano: il record è detenuto da William Shatner, con 90 anni.

La comunità spaziale

Meno di 700 persone sono andate nello spazio fino ad oggi, secondo Virgin Galactic, che ora promette un volo spaziale al mese. Circa 800 clienti hanno acquistato i loro biglietti, inizialmente per un prezzo compreso tra 200.000 e 250.000 dollari per passeggero, poi aumentato a 450.000 dollari.

Il programma

Il programma spaziale di Virgin Galactic ha accumulato anni di ritardo, anche a causa di un incidente nel 2014 che ha causato la morte di un pilota. Virgin Galactic è in concorrenza con la società del miliardario Jeff Bezos, Blue Origin, che offre anch’essa brevi voli suborbitali e ha già inviato 31 persone nello spazio. Ma da un incidente avvenuto nel settembre 2022 durante un volo senza equipaggio, il suo razzo è rimasto a terra. A marzo Blue Origin ha promesso di riprendere «presto» i suoi voli spaziali.