La carcassa di un capodoglio di 12 metri sugli scogli di Varazze

La carcassa di un capodoglio in avanzato stato di decomposizione si è arenata sugli scogli di Lungomare Europa sulla Riviera di Ponente a Varazze. Il cetaceo, lungo 12 metri, era già stato avvistato senza vita domenica al largo di Arenzano. Poi la corrente lo ha trasportato nella zona tra la Baia del Corvo e la Villa Araba. Sul posto sono intervenuti vigili del fuoco, Guardia Costiera, Polizia Locale, Asl e amministratori comunali. Ora la carcassa del capodoglio sarà imbragata e trainata nel porto di Savona. I resti del grande esemplare hanno attirato l’attenzione dei residenti e dei turisti. Le operazioni di rimozione saranno complesse per la grande mole del cetaceo.

La carcassa sarà imbragata e trainata

E mentre si cercano di capire le cause del decesso del capodoglio, il tratto di Mediterraneo davanti alla Liguria di Ponente si conferma un luogo magico per il “whale watching“. Lo scorso fine settimana una delle barche che effettuano gite quotidiane da Imperia all’interno del Santuario dei cetacei – e che secondo alcune associazioni ambientaliste sono anche troppe – ha individuato a 11 miglia da Capo Mele un gruppo enorme di globicefali (Globicephala melas), grossi delfini dalla pelle scura abbastanza rari nelle acque liguri. Sabato ne è stato avvistato un clan formato da circa 150 individui, mentre domenica un gruppo di circa una quarantina.