Pilato bronzo sui 50 rana, record del mondo di Meilutyte

Benedetta Pilato è medaglia di bronzo nei 50 rana ai Campionati mondiali di Fukuoka nella gara vinta con il nuovo record del mondo stabilito dalla lituana Ruta Meilutyte capace di scendere a 29″16. Ieri Meilutyte aveva eguagliato il primato mondiale di 29″30 che da due anni apparteneva alla Pilato. La 18enne di Taranto, portacolori delle Fiamme Oro, è giunta terza fermando i crono su 30″04. Alle spalle della Meilutyte che oggi ha bissato il titolo iridato dei 50 rana (nei giorni scorsi era stata oro anche nei 100) centrando la settima medaglia mondiale da Barcellona 2013, argento per la statunitense Lilly King con 29″94. Pilato è diventata la terza nuotatrice italiana a essere salita almeno quattro volte sul podio individuale (argento nei 50 rana a Gwangju 2019, oro nei 100 rana e argento nei 50 rana a Budapest 2022).

Hafnaoui vince i 1500 sl

Ahmed Hafnaoui ha riportato la Tunisia sul tetto del mondo dei 1500 stile libero, la gara piùà lungo del nuoto tre le corsie. Era il 2 agosto del 2009 quando allo Stadio del Nuoto di Roma, Oussama Mellouli aveva portato il Paese africano all’oro mondiale. Oggi nelle acque della “Marine Messe” di Fukuoka, Hafnaoui ha conquistato il titolo iridato con il nuovo record dei campionati e record africano di 14’31″54. La finale odierna era orfana dell’azzurro, già oro iridato e oro olimpico, Gregorio Paltrnieri che dopo la controprestazione negli 800 stile libero ha deciso di chiudere anzitempo il Mondiale giapponese e rientrare in Italia.

Sjoestroem si conferma campionessa

La svedese Sarah Sjoestroem si è confermata campionessa mondiale dei 50 stile libero. Nella giornata conclusiva della ventesima edizione dei Campionati mondiali di nuoto di Fukuoka, la fuoriclasse scandinava ha vinto con 23″62 davanti all’australiana Shayna Jack (24″10) e alla cinese Yufei Zhang (24″15). Nei giorni scorsi la Sjoestroem aveva conquistato l’oro nei 50 farfalla. Per Sarah quella odierna è la ventiduesima medaglia ai Mondiali in vasca lunga da Roma 2009.