Caldo estremo
5:09 pm, 28 Luglio 23 calendario
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Caldo estremo, record di vittime in Puglia

Di: Redazione Metronews
Caldo estremo
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Caldo estremo, luglio si appresta a terminare con un picco di mortalità pari al 2%  in più nel centro sud rispetto allo stesso mese del 2022. Record di vittime in Puglia tra gli over 65: +23% a Bari e + 32% a Taranto.

Caldo estremo, record di vittime in Puglia

L’estate rovente del 2023 ha avuto un alto costo di vite umane. Se in tutto il centro sud la mortalità è aumentata del 2%, Bari e Taranto hanno subito l’incremento maggiore: il 23% e il 32% in più. Tante le vittime anche a Reggio Calabria, ma l’aumento di decessi pari al 34% in più non è riconducibile alla sola ondata di caldo. Nessun incremento, invece, al Nord. Lo rivelano i “Risultati dei Sistemi di allarme (Hhwws), del Sistema sorveglianza della mortalità giornaliera (Sismg) e degli accessi in pronto soccorso”, a cura del ministero della Salute e dal dipartimento di epidemiologia del Lazio. Questo primo rapporto, pubblicato sul sito del ministero, analizza i dati di mortalità aggiornati al 21 luglio.

Se in questo periodo la mortalità fra gli ‘over 65’ è lievemente aumentata nel centro sud, in diverse città del Nord si segnala una mortalità inferiore all’atteso, nel complesso -11%. Anche i dati aggiornati alla settimana 12-18 luglio evidenziano una mortalità in linea o inferiore all’atteso al Nord, mentre al centro sud si evidenzia una mortalità lievemente superiore, evidente soprattutto nella fascia di età sopra gli 85 anni.

L’ondata di calore iniziata l’8 luglio

In concomitanza con l’8 luglio un anticiclone subtropicale africano, attraverso il Mediterraneo, ha investito gran parte dell’Italia. di conseguenza c’è stata un’ondata di calore di eccezionale durata e intensità. Al Nord ci sono stati picchi di temperature tra il 9-11 luglio, interrotti per qualche giorno. Poi il caldo eccezionale è tornato tra il 15 e il 20 luglio.

Al centro sud invece le condizioni di rischio sono rimaste alte fra l’8 luglio e il 25 luglio, con una durata dell’ondata di 18 giorni a Roma e Rieti e di 14-15 giorni nelle altre città. Il caldo estremo ha generato picchi di temperatura apparente massima (o temperatura massima percepita) superiori ai 40°C. Temperature eccezionali associate a una elevata umidità in alcune città del Nord (Brescia, Verona, Venezia, Trieste) e del Centro-Sud (Civitavecchia, Roma, Messina, Palermo).

Incrociando l’andamento della temperatura e la mortalità giornaliera, si evidenziano, tra le città del Nord, solo a Bolzano e Verona picchi di mortalità in concomitanza dei giorni più caldi. Al Centro-Sud invece, in molte città (Perugia, Rieti, Civitavecchia, Roma, Latina, Pescara, Campobasso, Napoli, Bari, Palermo e Catania) si osserva un incremento della mortalità associata all’ondata di calore.

Tra le città in cui è attiva la sorveglianza degli arrivi in pronto soccorso, infine, emergono incrementi nel numero di accessi giornalieri fra gli ‘over 65’ in concomitanza con i giorni di ondata di calore di luglio a Bologna, Ancona e Roma.

 

 

28 Luglio 2023
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