Milano
6:40 pm, 30 Maggio 23 calendario

Pestata dai vigili, Sala avvia procedimento disciplinare. Indagati 3 agenti

Di: Redazione Metronews
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La Procura di Milano ha iscritto tre vigili con l’accusa di lesioni aggravate nei confronti di Bruna, la donna trans brasiliana di 42 anni colpita da calci e manganellate il 24 maggio scorso in zona Bocconi a Milano. Dalle valutazioni dell’aggiunta Tiziana Siciliano e della pm Giancarla Serafini non avrebbe responsabilità penali la vigile, al contrario dei tre colleghi che nei video amatoriali dell’intervento si vedono, a vario titolo, colpire la trans e spruzzarle sul viso lo spray urticante.

E anche dal Comune arrivano provvedimenti. «Ritengo sia doveroso a questo punto l’avvio del procedimento disciplinare di pertinenza dell’amministrazione comunale, in attesa che l’autorità giudiziaria completi valutazioni più approfondite e intervenga con i provvedimenti di sua competenza». Così dice il Sindaco di Milano Giuseppe Sala, dopo aver approfondito l’accaduto.  «Subito dopo aver visto le immagini diffuse da alcuni media – ricorda – ho dichiarato, pur senza conoscere i fatti nel dettaglio, che il comportamento di alcuni agenti della polizia locale appariva grave e non in linea con il modus operandi dei tanti ghisa che quotidianamente si impegnano con dedizione per la nostra città. Il comandante della polizia locale, Marco Ciacci, dopo aver raccolto informazioni, stamattina mi ha formalmente presentato un quadro più preciso dell’accaduto e ciò mi porta a confermare la valutazione del primo momento».

Il rapporto interno confermerebbe abusi dei vigili

Il sindaco Sala spiega di aver parlato questa mattina con il comandante della polizia locale di Milano Marco Ciacci e di aver ricevuto da lui una «relazione formale» su quanto accaduto durante l’arresto ‘violentò della settimana scorsa. «Sulla base di questa relazione – aggiunge Sala – io invito l’amministrazione comunale, da un lato me stesso – ma la decisione la dovranno prendere la direzione del personale e il comandante – a prendere gli adeguati provvedimenti rispetto ai vigili coinvolti».
«Non voglio rivelare nulla di quello che c’è nella relazione perchè al momento è uno scambio tra Ciacci e me, ma è chiaro – sottolinea infine – che qualcosa non è andato come avrebbe dovuto aldilà delle immagini che si sono viste».

30 Maggio 2023
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