Giubileo 2025: 519 interventi per 3,4 miliardi di euro

Giubileo 2025: saranno 519 gli interventi su Roma e provincia in vista dell’evento. Stanziati fondi pari a 3,4 miliardi di euro. Il sindaco Roberto Gualtieri ha presentato  il secondo Decreto della presidenza del consiglio dei ministri, che aggiornerà il primo e metterà a sistema il numero complessivo dei cantieri e dei finanziamenti previsti.

Giubileo 2025: 519 interventi per 3,4 miliardi di euro

Nel dettaglio sono previsti 184 interventi per 2,9 miliardi di euro che si aggiungono ai 335 cantieri già in programma con i 500 milioni del fondo Caput mundi. Il primo cittadino e il presidente della commissione capitolina Giubileo Dario Nanni di Azione hanno illustrato le novità questa mattina.

Alcune opere verranno terminate a partire dal 2026 per evitare la presenza di cantieri nel corso dell’anno giubilare. È il caso, ad esempio, della riqualificazione di piazza dei Cinquecento, davanti alla stazione Termini.

Il calendario

«Abbiamo valutato, visti i tempi, di distinguere due lotti funzionali: una parte del lavoro si concluderà a dicembre 2024 e un’altra parte inizierà a gennaio 2026, per evitare i cantieri nel corso dell’anno giubilare. È partita la conferenza dei servizi che ci consentirà di avviare rapidamente con la cantierizzazione del primo lotto», ha spiegato Gualtieri.

E in questo contesto è previsto un ulteriore rafforzamento dei controlli delle forze dell’ordine, al fine di garantire una maggiore sicurezza, oltre che nell’area dello scalo ferroviario anche nei dintorni delle stazioni metropolitane. «C’è l’impegno del governo ad aumentare i presidi di controllo del territorio. Come già avvenuto sulla stazione Termini, ce lo aspettiamo anche per le metropolitane. Dal canto nostro siamo partiti anche con il reclutamento di nuovi vigili urbani», ha aggiunto il sindaco.

Riqualificazione a Castel Sant’Angelo e San Giovanni

I primi cantieri a luglio e interesseranno la pedonalizzazione dell’area tra Castel Sant’Angelo e via della Conciliazione. Sul sottovia di piazza Pia e via della Conciliazione «interveniamo con 70 milioni di euro. È in corso la conferenza dei servizi, si concluderà entro fine di maggio. L’obiettivo è far partire lavori a luglio per terminarli, con un margine di sicurezza, prima del Giubileo. Si pedonalizza la parte tra Castel Sant’Angelo e via della Conciliazione e si pedonalizza la parte del lungotevere», ha detto Gualtieri.

Nelle vicinanze, in piazza Risorgimento, è prevista la realizzazione di un parcheggio interrato ma il progetto è in via di definizione e bisognerà valutare se i tempi sono sufficienti all’inaugurazione dello stesso entro il 2025.

Contestualmente si conferma l’ampliamento dell’intervento di riqualificazione di piazza San Giovanni fino a via di Santa Croce in Gerusalemme: «È stato un po’ rivisto il progetto originario, è in corso di affidamento la progettazione degli interventi: essendo un luogo importante, storicamente e spiritualmente, l’obiettivo è una grande riqualificazione fino a Santa Croce in Gerusalemme», ha spiegato Gualtieri.

Il “nodo” di Tor Vergata

Infine, per quanto riguarda i collegamenti con l’area di Tor Vergata, dove è prevista una prima parte degli interventi di riqualificazione sulle Vele incompiute – anche in vista di un’eventuale aggiudicazione di Expo 2030 – non sarà possibile garantire il trasporto su ferro entro il 2025 ma saranno rafforzati i servizi di bus navetta dalle vicine stazioni metropoliane.

«Il collegamento di Tor Vergata con le metropolitane è previsto in caso di vittoria di Expo 2030, era previsto comunque un collegamento tranviario ma nessuno dei due collegamenti sarà pronto per il Giubileo, quindi abbiamo previsto un potenziamento, con delle navette aggiuntive, verso il sito di Tor Vergata dalle stazioni metropolitane più vicine», ha concluso il primo cittadino.

(Nella foto la chiusura del Giubileo del 2016)